Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Troppi trasferimenti Buoncammino è una polveriera

Fonte: La Nuova Sardegna
15 dicembre 2009

MARTEDÌ, 15 DICEMBRE 2009

Pagina 2 - Cagliari

Lettera al sindaco






PA.SO.
CAGLIARI. Buoncammino scoppia: nelle celle ci sono 550 detenuti, malgrado la capienza massima sia di 180 persone, eppure ogni giorno ci sono altri arrivi. Per questo Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti e riforme”, ha inviato una lettera al sindaco Emilio Floris chiedendo un intervento immediato ‹‹per fermare - si legge - i costanti trasferimenti dal Continente››. Per Maria Grazia Caligaris, ‹‹la crescita esponenziale di detenuti non solo vanifica qualunque trattamento rieducativo, ma mette a rischio la salute dei cittadini privati della libertà e di tutti gli operatori, creando potenziali situazioni di pericolo››. Secondo quanto denunciato dalla presidente dell’associazione, le condizioni di vita all’interno della struttura sono ‹‹insopportabili, sia per i reclusi, costretti a vivere dentro celle anguste, sia per gli agenti di polizia penitenziaria, che al contrario dei detenuti sono sempre meno››. Negli ultimi mesi, i volontari dell’associazione hanno verificato che ad essere trasferiti dalla penisola sono soprattutto extracomunitari che provengono da strutture penitenziarie del Nord Italia e spesso ancora in attesa di giudizio. ‹‹In molti altri casi invece - afferma Maria Grazia Caligaris - giungono detenuti calabresi o siciliani che devono essere ancora processati». Per interrompere i trasferimenti, l’associazione si è rivolta anche al capo dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, Franco Ionta, evidenziando come, per le condizioni in cui versa Buoncammino e la presenza di numerosi detenuti malati, eventuali altri trasferimenti potrebbero alimentare tensioni in una situazioni già al limite.