Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Mercato, il giallo del topo tra i box del pesce

Fonte: L'Unione Sarda
14 dicembre 2009

San Benedetto. Avvistato durante un'ispezione. Attesa una decisione dell'Asl



Allarme igiene al mercato di San Benedetto. Ieri mattina un grosso ratto lungo una ventina di centimetri si aggirava indisturbato tra i banchi del pesce mentre centinaia di persone erano intente a fare la spesa. Il roditore è stato ucciso a colpi di scopa davanti al personale della Capitaneria di porto che in quel momento stava effettuando dei controlli di routine sulla provenienza dei prodotti ittici e alle telecamere di una troupe del Tgr della Rai, impegnato in un servizio sugli acquisti di alimentari in vista delle feste. I militari, come da procedura, hanno inoltrato un rapporto sia alla direzione del mercato che al servizio Igiene pubblica della Asl numero 8, alla quale ora tocca decidere il da farsi. È possibile che venga disposta una derattizzazione.
Per molti commercianti dei box si sarebbe trattato di un'azione di sabotaggio, finalizzata a screditare il mercato e a causarne la chiusura per derattizzazione a ridosso del Natale, in un periodo cruciale per le vendite. «Quel topo era tutto stordito - sostiene Sergio Masella, presidente del Consorzio San Benedetto - e non escluderei che qualcuno l'abbia introdotto dentro la struttura intenzionalmente. Erano anni che al mercato non si vedeva più un topo ed è strano che sia saltato fuori in un contesto del genere, per giunta sotto gli occhi dei giornalisti e degli ispettori della Capitaneria».
Perplesso anche l'assessore comunale alle Attività produttive Paolo Carta. «È possibile che si sia trattato di uno scherzo di pessimo gusto o di un'iniziativa mirata volta a danneggiare il mercato». Otto anni fa fece scalpore la morte di un giovane operatore del mercato di San Benedetto, Enrico Corda, ucciso dalla leptospirosi, malattia strettamente legata alla presenza di ratti. «Da quando la struttura è stata ristrutturata - sottolinea però l'assessore Carta - i controlli sono stati rigidissimi. È improbabile che un topo riesca a entrare nel mercato». ( p. l. )

12/12/2009