Viale Marconi. Ieri mattina automobilisti imbottigliati nel traffico: 40 minuti di fila

Lunghe code per l'apertura di due nuovi supermercati

Due nuovi supermercati hanno aperto ieri i battenti in viale Marconi, dove il traffico è andato in tilt: file di auto e lunghe attese.
Un ingorgo terrificante con centinaia di automobili bloccate. È quanto accaduto ieri mattina (ma anche nel pomeriggio per colpa di un incidente che, verso le 18,30, ha coinvolto quattro auto e provocato alcuni feriti, per fortuna non gravi), lungo viale Marconi per l'apertura contemporanea di due ipermercati: quello di 900 metri quadrati della multinazionale tedesca Lidl (gruppo Lidl & Schwarz) e il nuovo punto vendita della catena sarda IperPan con ingresso anche da via Mercalli. Una sfida a colpi di offertissime e vendite sottocosto che ha richiamato migliaia di clienti da Cagliari e dall'Hinterlnad, mandando in tilt una delle strade più trafficate d'Europa, come censito dall'Automobil Club. Già di suo, infatti, viale Marconi deve smistare ogni giorno tra le 75 e le 80 mila auto, con punte di circa tremila auto l'ora.
L'INGORGO A far precipitare la situazione, nelle ore di punta, sono stati i parcheggi insufficienti per una doppia apertura in contemporanea (i due ipermercati sono affiancati) che ha fatto scattare la corsa all'affare, soprattutto per rincorrere le numerose promozioni. Ma se nella corsia in uscita dalla città, sebbene con fatica e lentamente, la circolazione avanzasse senza intoppi drammatici, nella carreggiata opposta, quella che arrivava da Quartu e dal viadotto di Is Pontis Paris, l'incubo ingorgo si è materializzato diverse volte. Colpa di tanti automobilisti che, pur non potendolo fare, commettevano infrazione svoltando per entrare nei parcheggi dei due market, oltrepassando la doppia striscia continua. Non solo. In molti hanno lasciato l'auto in uno sterrato poco distante, preferendo attraversare a piedi le quattro corsie: una scelta pericolosa che ha causato continui intralci al traffico.
I MARKET Interminabili, invece, le file alle casse che per l'intera giornata hanno continuato a macinare scontrini. «Ormai tutti propongono offerte speciali, formule tre per due o vendite sottocosto», spiega Maristella Tronci, casalinga con un carrello pieno zeppo e un conto finale che ha superato ampiamente i 200 euro, «bisogna approfittarne per fare la scorta. Certo in qualche caso sono specchietti per le allodole, ma stavolta ho trovato veramente ottime offerte». A pagare il conto dei disagi sono stati i pendolari di viale Marconi, già abituati alle insidie della principale strada di collegamento con Quartu.
FRANCESCO PINNA

11/12/2009