MERCOLEDÌ, 09 DICEMBRE 2009
Pagina 40 - Cultura e Spettacoli
Stasera il debutto al Massimo di Cagliari
CAGLIARI. «Dal romanzo alla pièce. L’idea era quella di partire da un romanzo per farne una pièce teatrale, la qual cosa non è affatto nuova sotto il sole. Tuttavia in questo caso l’idea obsoleta si accompagnava ad un tentativo, assai temerario, di partire da un romanzo con l’espresso intento di distaccarsene. «Sangue dal cielo» racconta una vicenda intima, crepuscolare... Racconta una crisi e una rinascita. È un romanzo atmosferico. Qui Bustianu tocca il fondo di una messa in discussione che lo sposta decisamente da eroe ad antieroe. Attraverso questo materiale di partenza si è ragionato con Guido De Monticelli a proposito del fatto che l’unica strada per ottenere teatralità da questo materiale era di disattenderlo completamente: trasformare la tragedia in commedia, il buio in luce, il dialogo interiore in rapporto corale, il silenzio in musica. Ne è scaturito “Quasi un Musical”, un prodotto onirico contro il realismo della trama.» Così scrive nella sua presentazione los crittore nuorese Marcello Fois, complice assieme al regista Guido De Monticelli dello spettacolo - tratto appunto dal suo romanzo - che il teatro di Sardegna mette in scena da stasera alle ore 21 in prima assoluta al teatro Massimo di Cagliari. «Sangue dal cielo (Quasi un musical)», questo il titolo dello spettacolo si avvale della drammaturgia di Anna Zapparoli e dello stesso regista Guido De Monticelli. In scena: Corrado Giannetti, Maria Grazia Sughi, Lia Careddu, Maria Grazia Bodio, Luigi Tontoranelli, Cesare Saliu, Marco Spiga, Isella Orchis e Paolo Meloni. Si replica ogni sera sino a domenica 13 dicembre.