Rassegna Stampa

Il Sardegna

In ufficio con il virus: lettera a Topo Gigio

Fonte: Il Sardegna
4 dicembre 2009

La protesta. Gli impiegati pubblici: è più affidabile di Brunetta

Tommaso Miraglia tommaso.miraglia@epolis.sm ¦

Una lettera a Topo Gigio per far cambiare idea al ministro Renato Brunetta è stata scritta dalle rappresentanze sindacali di base del Pubblico Impiego. Il roditore più famoso del piccolo schermo è stato scelto in qualità di testimonial della campagna di prevenzione varata dal Governo contro l'influenza (“A” e stagionale). Nello spot trasmesso a reti unificate in questo periodo, Topo Gigio invita le categorie “a rischio” a sottoporsi senza indugio alla vaccinazione e dispensa i consigli (del ministero della Salute) a quanti sono già ammalati: «Se avete tosse, raffreddore, dolori articolari e febbre restate a casa e chiamate il vostro medico di famiglia». Consigli ovvi quanto banali: come si fa ad andare in ufficio quando si sta male? Per tutelare la loro salute i dipendenti pubblici rischiano però di pagare un conto salato. «Se si ammalano - denuncia Enrico Rubiu, Rdb - sono sottoposti a una sorta di “gabella medievale” che consiste nella riduzione dello stipendio. La legge 133/2008, che taglia del 30 per cento il salario in caso di assenza per malattia, li costringe a recarsi al lavoro nonostante siano colpiti dai primi sintomi influenzali, con il rischio di infettare colleghi e utenza». Alla richiesta di accantonare i tagli, secondo le Rdb, il ministro avrebbe risposto col silenzio. È nata così l'idea di scrivere a Topo Gigio, sperando che almeno lui possa far qualcosa. «Negli uffici pubblici la situazione che si è venuta a creare è paradossale: da un lato il ministro Sacconi e il suo portavoce Topo Gigio esortano a stare a casa a seguito del diffondersi della pandemia, dall'altro Brunetta che continua imperterrito la sua caccia alle streghe». La lettera a Topo Gigio e le mascherine anti contagio saranno diffuse oggi nel corso di una manifestazione di protesta che si terrà a partire dalle ore 10 presso la Cittadella Finanziaria di via Vesalio.