Teatro. Riunione mercoledì a Roma nelle sede del Mibac sul futuro dell'ente
Oggi manifestazione nazionale.I lavoratori chiedono un piano dettagliato di assunzioni
Settimana decisiva per il Teatro lirico. Mercoledì nella sede del Ministero dei Beni Culturali si svolgerà il tavolo di concertazione per il futuro della struttura di via Sant'Alenixedda, alle prese, per la prima volta, con il bilancio in rosso. Al tavolo i rappresentanti del Ministero, il Sovrintendente Maurizio Pietrantonio e rappresentanti dei soci sostenitori della Fondazione e cioè Regione, Provincia, Comune e Banco di Sardegna.
DELUSI, i sindacati che non parteciperanno all'incontro. Si riuniranno venerdì 4 dicembre in via Sant'Alenixedda per esaminare l'informativa sulle risultanze del vertice di Roma. Il tavolo di concertazione di mercoledì, fa seguito alle molteplici richieste dei sindacati, preoccupato per il loro futuro dopo la notizia del buco nel bilancio della Fondazione. E oggi premono affinchè la direzione di fornisca un documento ufficiale e dettagliato di previsione sulle assunzioni per il 2010 nel quale compaiano tutte le situazioni lavorative e chiedono l'accesso agli atti. Quanto alla mancata convocazione a Roma i sindacati in un documento esprimevano rincrescimento per aver appreso che il tavolo di concertazione non verrà posto in essere nella sede cagliaritana del Teatro Lirico di Cagliari. Non solo. Aggiungono inoltre che nemmeno la richiesta di coinvolgimento delle rappresentanze sindacali, in qualità di auditori, appare essere stata presa in considerazione. Eppure restano in piedi «forti aspettative circa il risultato concreto che tale tavolo produrrà». L'ottimismo delle sigle deriva anche dal ripensamento della Provincia. Dopo aver minacciato l'uscita dalla Fondazione il presidente Graziano Milia ha annunciato il rientro e soprattutto il piano finanziario volto a definire l'erogazione del contributo di piazza Palazzo: boccata d'ossigeno per il teatro. Oggi intanto una delegazione cagliaritana è a Roma per la manifestazione promossa dai sindacati dei lavoratori delle Fondazion i Lirico - Sinfoniche. La manifestazione ha l'obiettivo di porre all'attenzione del Governo la grave situazione di crisi di buona parte delle Fondazioni Lirico-Sinfoniche. Sarà l'occasione per evidenziare il diritto al rinnovo del Contratto nazionale di categoria scaduto da tre anni. ¦ EN.NE.