VENERDÌ, 27 NOVEMBRE 2009

Pagina 2 - Cagliari
La Confesercenti chiede aiuto al Comune e alle forze dell’ordine

CAGLIARI. Le vie dello shopping cagliaritano sono ostaggio degli ambulanti abusivi: il grido d’allarme arriva dai commercianti, che parlano di una situazione insostenibile da risolvere al più presto. Anche perché la questione rischia di trasformarsi in un problema di ordine pubblico, visto che gli scontri tra negozianti e gli irregolari sono ormai all’ordine del giorno. Il quadro della situazione è stato tracciato ieri mattina durante una riunione convocata da Confesercenti, presenti i rappresentanti di polizia, carabinieri e guardia di finanza. Assente il Comune, che pure sulla questione gioca un ruolo importante.
Intanto, oggi e domani gli aderenti alle associazioni di categoria, tra cui Anva, Confesercenti e Ascom, distribuiranno volantini nelle principali vie cittadine per sensibilizzare gli acquirenti sul problema dell’ambulantato abusivo: «Chiediamo più controlli e provvedimenti incisivi» ha detto il presidente provinciale di Confesercenti e rappresentante del Centro commerciale naturale Cagliari centro storico Roberto Bolognese. Ci sarebbe anche tensione. L’ultimo battibecco giovedì scorso, come ha raccontato il commerciane Davide Marcello: «Mi hanno insultato e mi guardavano con fare minaccioso - ha affermato il negoziante - non mi sento sicuro e per questo chiedo che le forze dell’ordine facciano sgomberare gli ambulanti irregolari». Il dirigente della polizia amministrativa di Cagliari Paolo Mazzini ha rimarcato come la maggior parte degli abusivi provenga dal nord Africa: «Si tratta di persone in regola con i documenti e con il permesso per il commercio ambulante. Solo alcuni hanno collegamenti con la criminalità organizzata, soprattutto per quanto riguarda la vendita di merce contraffatta. Da parte nostra - ha aggiunto Mazzini - c’è il massimo impegno».
Roberto Bolognese non ha lesinato critiche agli assenti: «Mi rammarica il fatto che il Comune non abbia partecipato alla riunione di stamane - ha detto il responsabile di Confersercenti - anche perché il ruolo della polizia municipale è fondamentale». (ps)