VENERDÌ, 27 NOVEMBRE 2009

Pagina 1 - Cagliari

Decentramento negato

CAGLIARI. Il decentramento non esiste? Allora Gianfranco Carboni, presidente della circoscrizione del centro storico, alza il tiro e invita gli altri cinque colleghi dei parlamentini di rione alle dimissioni collettive. A seguito delle «discussioni - afferma - durante assemblee, riunioni di consiglio e di commissioni comunali in cui è stato affrontato innumerevoli volte la questione del decentramento amministrativo ritengo sia giunto il momento di agire senza colori e bandiere preso atto del voluto declino degli organi di decentramento». Da anni Carboni conduce una battaglia per «dare un senso alle circoscrizioni, importante frutto di democrazia». Ma «considerato che il perdurare dell’attuale situazione, per così dire di disattenzione, viene meno solo ed esclusivamente durante i periodi elettorali, in cui diventa “opportuno” il coinvolgimento e il conseguente “apporto” dei consiglieri circoscrizionali», le conseguenze sono quasi naturali.
Tutto ciò, «unito alle reiterate promesse, porta ad un indegno e ridicolo palleggiamento delle responsabilità». Ed è per questo, «visto che a tutt’oggi nessun passo concreto è stato fatto in nessun senso», che Carboni propone: o deleghe realmente operative o l’eliminazione delle circoscrizioni. A questo punto e «in mancanza di risposte concrete, tenuto conto delle sollecitazioni di tanti componenti dei consigli circoscrizionali da noi presieduti, come già comunicato per le vie brevi, porto alla vostra attenzione l’unico atto che mi pare dovuto in questa situazione: le dimissioni contemporanee di tutti i presidenti delle circoscrizioni». Solo in questo modo, seocndo Carboni, «sarà possibile smuovere qualcosa». (r.p.)