Via Roma. Votata la “Carta dei servizi”: i principi di indirizzo per i rapporti con l'utenza
Farris:«Non una dichiarazione d'impegno ma un'assunzione di obblighi giuridici»
Un contratto tra l'Amministrazione e la cittadinanza. Votata ieri all'unanimità in consiglio comunale la Carta dei servizi: il documento che fissa i principi di indirizzo dell'attività degli uffici comunali nei rapporti con l'utenza. «Non una semplice dichiarazione d'impegno, quindi», ha spiegato l'assessore al Personale Giuseppe Farris, «ma una vera e propria assunzione di obblighi giuridici, del rispetto dei quali il cittadino potrà chiedere conto». TUTTI gli uffici comunali dovranno conformarsi a tali principi, elaborando apposite schede (le “schede servizio”) nelle quali saranno definite le concrete modalità di funzionamento e di accesso al servizio da parte degli utenti e gli standard di qualità da rispettare nell'erogazione delle prestazioni. Tra i principi cardine l'eguaglianza: regole uguali per tutti, a prescindere da sesso, razza, religione ed opinioni politiche, con un occhio di riguardo verso i soggetti portatori di handicap, anziani e cittadini appartenenti a fasce sociali deboli. Poi l'imparzialità e cioè il no ai condizionamenti di tipo emotivo o di conoscenza personale nei confronti dell'utenza e la continuità, cioè l’impegno ad erogare i servizi in maniera continuativa e senza interruzioni, tenendo o p p o r t u n a m e n t e c o n t o dell’orario di lavoro degli addetti e delle cause di forza maggiore. Ancora. Partecipazione (garantita la partecipazione del cittadino alla prestazione del servizio pubblico) e trasparenza, con l'amministrazione che si impegna a garantire la massima semplificazione e trasparenza delle procedure adottate, la facilitazione per l’accesso ai documenti e la trasparenza nell’informazione. Infine l'efficacia e l'efficienza. «L'amministrazione comunale», ha spiegato Farris, «ha inteso predisporre questo documento per dare evidenza ai contenuti ed al significato dell’azione intrapresa nel quadro delle iniziative volte a migliorare continuativamente il rapporto con i cittadini e con le realtà sociali ed economiche operanti nel territorio». La Carta fissa anche gli elementi determinanti della qualità dei servizi erogati al cittadino che saranno costantemente monitorati. E cioè: la copertura funzionale alle esigenze del territorio e il comportamento del personale e la gestione delle segnalazioni. ? EN.NE.