Festival Da domani a domenica
Tre giorni di letture, incontri, lectio magistralis, per offrire un saggio variegato della poesia europea. Parla italiano e sardo, ma anche svedese e greco, il festival “Traghetti di Poesia”, in programma a Cagliari da domani a domenica nello spazio Search, nel largo Carlo Felice (sottopiano del Palazzo Civico). Tanti gli ospiti attesi per una rassegna (voluta dalla Provincia) che nasce sotto la direzione artistica del poeta milanese Guido Oldani, curatore della collana Argani della Mursia. Protagonisti Maurizio Cucchi, Tiziano Rossi, Claudio Pozzani, Vincenzo Mascolo, Patrizia Valduga, Ersi Sotiropoulos e Ida Andersen. I poeti isolani: quelli che scrivono in sardo - Paolo Zedda, Anna Cristina Serra, Giulio Angioni - e quelli che invece prediligono l'italiano: Roberto Belli, Alberto Lecca, Lorena Carboni, Antonio Fiori, Franco Fresi. Il trittico di fine mese è solo la prima tranche di un più ampio progetto che prevede altri due cicli di tre giorni, il prossimo febbraio e poi in aprile.
Guido Oldani traghetterà ospiti e pubblico in un viaggio attraverso un immaginario arcipelago di “isole della poesia”, seguendo una rotta che dalla parola poetica sconfina nel video, con le rare immagini del poeta sonoro Luigi Pasotelli, e negli scatti d'autore del romano Dino Ignani, fotografie di poeti in bianco e nero, che fanno da cornice alla manifestazione.
Il cuore dell'iniziativa sono gli incontri con i poeti, coordinati da Oldani: letture di versi scelti e brevi istantanee su ogni autore per tentare di svelare le fasi e il percorso seguito dalla parola poetica prima di diventare testo scritto e sottolineare significato, senso e ruolo che ciascuno assegna all'essere poeta. In programma anche due momenti di approfondimento critico con Daniela Marcheschi sui premi Nobel alla nostra letteratura (sabato alle 18) e Daniele Maria Pegorari sulla poesia italiana degli ultimi sessant'anni (domenica alla stessa ora).
Si parte domani alle 18 con un omaggio a Luigi Pasotelli, esponente di spicco dello sperimentalismo fonico-visivo del Novecento. Raccolti sotto il titolo Serraglio , i suoi venticinque poemi fonovisivi (1982-1992) saranno proiettati e commentati da Oldani.
Ad aprire la lista, domani, sono due autentici protagonisti della scena poetica contemporanea: Claudio Pozzani e Maurizio Cucchi. Il primo proporrà versi inediti. Fra i nomi di punta della poesia italiana degli ultimi trent'anni, Cucchi approda in Sardegna con Vite Pulviscolari (Mondadori), ancora fresco di stampa.
Milanese è anche un altro “big”, Tiziano Rossi, 74 anni, poeta del quotidiano e della sua città. Atteso al festival sabato, ha pubblicato una nuova raccolta, Faccende laterali (Garzanti). Arriva da Salerno Vincenzo Mascolo. Con un'altra protagonista della serata di sabato, la greca Ersi Sotiropoulos, “Traghetti di poesia” getta un primo sguardo oltre confine. Poetessa, scrittrice e sceneggiatrice, rappresentante delle avanguardie, il suo romanzo Zig zag tra gli aranci amari è stato definito il “migliore del decennio”. Domenica è la volta di Ida Andersen. In Italia ha pubblicato Con altre parole - Med andra ord . La serata finale vedrà una fra le poetesse italiane più amate: Patrizia Valduga. A lei il compito di chiudere la rassegna: alle 20,30 parteciperà alle “Letture con l'autore” con Antonio Fiori, Franco Fresi, Giulio Angioni e Ida Andersen.
26/11/2009