Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Con gli Europei arrivano anche le grandi opere?

Fonte: L'Unione Sarda
25 novembre 2009

La speranza è quella di attingere ai fondi per le infrastrutture che il Governo metterà a disposizione 

L'amministrazione presenta la lista: tunnel di via Roma, metrò e viabilità

Quali vantaggi potrebbe portare al sistema-Paese (e alle nove città che saranno scelte per ospitare le gare) l'eventuale assegnazione degli Europei di calcio 2016 all'Italia? Se l'è chiesto nei giorni scorsi la Figc, nel corso dei suoi contatti con le amministrazioni che si sono candidate. La risposta, per quel che riguarda Cagliari, è arrivata attraverso il sindaco Emilio Floris: «Il Piano strategico approvato nel settembre scorso è un ottimo punto di partenza per capire quali siano le infrastrutture che possono far fare il salto di qualità alla nostra città - dice il primo cittadino - è certo che l'organizzazione della rassegna calcistica continentale ci metterebbe nelle condizioni di accedere a importanti forme di finanziamento pubblico».
LA PARTENZA Nel dossier presentato da Cagliari si fa riferimento all'area dello stadio e alle due fan-zone (in piazza dei Centomila e alla sesta fermata del Poetto), tutte collocate in un waterfront, per il quale è già stato avviato il progetto di riqualificazione: «Il nostro piano è quello di costruire una grande piazza sul mare - ricorda Floris - con la trasformazione del porto storico in una importante infrastruttura turistica per imbarcazioni medio-grandi e per la sosta delle navi da crociera». Progetto che prevede l'integrazione della zona portuale a quella urbana, trasformando il fronte-mare in un luogo caratterizzato da relazioni e scambi culturali, sociali ed economici, da un lato all'altro del litorale. Previsti interventi anche per potenziare il sistema di collegamento tra i principali accessi alla città, ripartendo dal progetto del tunnel sotto il porto storico.
ZONE UMIDE Un altro assetto di sviluppo fondamentale è quello legato alla valorizzazione di spiagge, zone umide e agricole. Il riferimento, nello specifico, agli stagni di Molentargius e Santa Gilla, puntando sulle risorse ambientali e naturalistiche di pregio «per rafforzare la diffusione di una cultura attenta ai principi e ai temi-chiave della sostenibilità dello sviluppo».
TUNNEL Il sottopassaggio, previsto sotto via Roma, consentirà di collegare le parti ovest ed est della città all'area vasta, chiudendo l'anello infrastrutturale viario di circonvallazione della città. L'opera è inclusa nell'Intesa-quadro tra governo e Regione, firmata a Roma nell'ottobre 2009.
METROPOLITANA La realizzazione della metropolitana per l'area vasta prevede un tracciato in sotterraneo lungo circa 17 chilometri. Previsto anche l'ampliamento della metropolitana di superficie, che risulterà essere composta da 4 linee, che collegheranno tra loro i centri della cintura cagliaritana. Anche quest'opera è inserita nell'Intesa-quadro.
VIABILITÀ Per migliorare la circolazione stradale all'interno dell'abitato sono previsti una serie di svincoli destinati ad aumentare la sicurezza stradale, oltre ad agevolare lo scorrimento del traffico. Previsti interventi sull'asse mediano, elemento fondamentale nel sistema di circonvallazione viario della città. Progetti inclusi nel piano triennale delle opere pubbliche. ( a. mur. )

25/11/2009