Si chiama Tommy Emmanuel, è sulle piazze del mondo da quararant'anni e una ricca bacheca dove brilla il Nashville Music Award. E' uno straordinario musicista australiano che arriva a Cagliari in concerto, domenica prossima (ore 20, Teatro Lirico). Un appuntamento da non perdere per chi ama la musica e soprattutto la chitarra. Perché Emmanuel, compositore oltre che esecutore di gran parte dei brani che compongono il suo brillante repertorio, è famoso per la sua tecnica. Si chiama “finger picking”: ovvero la capacità di suonare la chitarra in diverse parti simultaneamente, come un pianista. Un tecnica asservita alle composizioni, coinvolgenti e spesso divertenti, in cui si riversa il suo originalissimo virtuosismo musicale. Per questo e per la grande capacità di coinvolgere il pubblico le sue esibizioni dal vivo sono altamente spettacolari. Musicista prodigio, all'età di 5 anni Tommy gira l'Austalia con la band composta dai suoi fratelli e dal 1966, a soli undici anni, diventa chitarrista professionista. Fin dagli inizi è fortemente influenzato da due grandissimi artisti: Chet Atkins ed Hank Marvin. Da diversi anni è ritenuto uno dei migliori chitarristi al mondo, nonché l'erede di Chet Atkins, genio della chitarra. Assieme, nel 1996 hanno inciso il CD “The day the Finger pickers took over the world”. Tra i maggiori riconoscimenti in campo internazionale oltre la nomination al Grammy Award nel 1998 insieme a Chet Atkins, la vittoria del Nammy (Nashville Music Award) nel 1997 e la partecipazione, insieme al fratello Phil, alla cerimonia conclusiva alle Olimpiadi di Sidney 2000.
Emmanuel è in Sardegna grazie all'organizzazione Eventi di Sport (328 4884902). Biglietti presso il Box Office di Viale Regina Margherita 43 (070 657428 - www.boxofficesardegna.it). Info: Marco Cresci 335 391927.
23/11/2009