Tornerà a gennaio la rassegna d'arte, musica e cibo



Non solo arte. Per tre domeniche consecutive la Galleria comunale dei Giardini pubblici si è trasformata in uno spazio vivo e dinamico dove due mostre hanno fatto da sfondo a iniziative di svago dedicate ad adulti e bambini.
Con un biglietto unico (4 euro) le persone hanno avuto la possibilità di accedere al museo, partecipare a laboratori didattici, ascoltare concerti di musica jazz e beneficiare di una ricca colazione a buffet a base di deliziosi prodotti biologici sardi tra cui marmellate, torte e biscotti. L'appetitosa rassegna - denominata “Colazioni in Galleria a km zero” - è stata promossa in via sperimentale dalla direttrice del centro culturale Anna Maria Montaldo in collaborazione con l'associazione Artècrazia. «Un modo nuovo e originale per avvicinare le famiglie al patrimonio artistico della città», lo ha definito la presidente dell'associazione Sara Costa. Un bell'esperimento che a giudicare dalle presenze (circa 300 ingressi per ciascuna delle tre giornate) ha colto davvero nel segno.
Anche ieri, ultimo giorno della rassegna, i visitatori non sono mancati. «Ad attirarmi è stata la possibilità di concedermi una colazione diversa dal solito», ammette Ignazio Boi, 47enne cagliaritano, «ma la mattinata si è rivelata soprattutto un'occasione per ammirare le opere d'arte». In vetrina la Collezione Ingrao (dedicata alla produzione italiana degli anni Cinquanta) e l'esposizione di August Sander (incentrata sulla Sardegna dei primi del Novecento). La rassegna sarà replicata a metà gennaio con identiche modalità. (p.l.)

23/11/2009