L'assessore all'Ambiente: in un anno la differenziata nei Comuni
Entro un anno tutti i Comuni della Sardegna saranno dotati di un centro ecologico per la raccolta dei rifiuti. La Regione, che ha investito in questo progetto 23 milioni di euro dei fondi Por 2007/13, potrebbe raggiungere l'obiettivo del 65% della raccolta differenziata entro il 2012. Il via libera ufficiale è stato dato con la delibera approvata dalla Giunta. Ieri l'assessore regionale all'Ambiente, Cicito Morittu, ha anche dichiarato che non è previsto «nelle prossime ore» l'arrivo di un nuovo carico di rifiuti proveniente da Napoli: «Non abbiamo alcuna notizia di nuovi arrivi di rifiuti dalla Campania, se ci fosse qualche nuova esigenza, saremmo stati informati». Al porto canale di Cagliari sono sbarcate fino a oggi 4.400 tonnellate di rifiuti provenienti dalla Campania (2.700 a gennaio e 1.700 giovedì scorso), quindi ci sarebbe ancora spazio per un nuovo carico, secondo quanto prevedeva l'accordo tra la Regione e il Governo Prodi (circa 6.000 tonnellate). Ma per il momento nulla di ufficiale.
LA RACCOLTA Sono circa 250 i Comuni sardi ancora sprovvisti delle aree attrezzate di raggruppamento, ha spiegato l'assessore, «alcune decine lo hanno già realizzato, centri importanti come Alghero, Macomer, Quartu, Sestu e Ozieri, altri sono in fase di realizzazione, come quelli già previsti nei Comuni che fanno parte del Parco Geominerario. Il finanziamento regionale èdi 120 mila euro per i Comuni al di sopra dei 15 mila abitanti e di 80 mila euro per quelli con meno di 15 mila abitanti. Ogni amministrazione comunale dovrà indicare alla Regione l'area dove intende realizzare il centro di raccolta e il cofinanziamento».
Saranno aree grandi mediamente 500 metri quadri, dove verranno raccolti i rifiuti di vario genere. Verrà offerto un servizio gratuito anche a quei cittadini che, non avendo ottemperato prima alla raccolta differenziata, potranno portare direttamente nell'ecocentro i rifiuti. Un servizio che nelle intenzioni della Regione migliorerà la qualità dell'ambiente e farà spendere di meno i cittadini. Ancora Morittu: «I Comuni più virtuosi godranno di una premialità che alla fine porterà alla riduzione della tassa sui rifiuti». Premialità che prevede per le amministrazioni un risparmio fino a 36 euro a tonnellata se si supera il 50% della raccolta differenziata. «La raccolta differenziata - ha osservato Morittu - sta procedendo a ritmi lusinghieri. Abbiamo raggiunto in media il 30%, dopo aver chiuso il 2007 al 27%. L'obiettivo di chiudere l'anno al 40% è a portata di mano», ha concluso l'assessore.
06/06/2008