Protezione civile
A poco più di un anno dall'alluvione dell'ottobre 2008, il settore Protezione civile dell'amministrazione comunale cerca di dotarsi di nuovi strumenti per prevenire danni a persone e cose.
L'INVESTIMENTO Così nei giorni scorsi l'assessorato comunale alla Pianificazione dei servizi ha installato nel territorio tre nuove stazioni per la misurazione delle piogge. Si tratta di stazioni pluviometriche, destinate a monitorare l'andamento delle precipitazioni in città nel corso delle ventiquattro ore.
Le tre centraline, installate in zone omogenee dove nelle precedenti emergenze si sono verificati pericoli, sono ubicate in viale Sant'Avendrace, in viale Ciusa e, nella municipalità di Pirri, in via Italia.
«Il sistema permette di tenere sempre sotto controllo le precipitazioni in modo da inviare subito un allarme, in caso di necessità, alla centrale operativa della Polizia municipale e al nucleo comunale di Protezione civile - dice l'assessore ai Servizi tecnologici Gianni Giagoni - le stazioni pluviometriche installate nei giorni scorsi provvedono al monitoraggio in continuo della pioggia durante l'arco dell'intera giornata».
L'ALLARME In occasione di intense precipitazioni piovose, con il superamento della soglia d'allarme impostata (dieci millimetri entro un tempo di mezz'ora) inviano in automatico mediante un modem Gsm un messaggio sms con il seguente esempio di segnalazione di allarme: “Rete Comune di Cagliari - Stazione di Pirri - 19-11-09 17:35:50 Allarme pioggia on”. Nel momento in cui le precipitazioni piovose si riducono d'intensità sotto la soglia di allarme, un secondo messaggio sms segnala il rientro del pericolo: “Rete Comune di Cagliari - Stazione di Pirri- 19-11-09 18:43:02 Allarme pioggia off”.
L'ASSESSORE Con una spesa di circa centomila euro, l'assessorato alla Pianificazione dei servizi sceglie di investire anche nella previsione e nella prevenzione: «Un modo nuovo e efficace per prevenire e, conseguentemente, gestire l'emergenza alluvioni visto che così l'intervento della Protezione civile può essere immediato e garantito sempre», spiega l'assessore Gianni Giagoni che aggiunge: «A nostro avviso risulterà essere un utile strumento per limitare i danni alle persone e alle cose in attesa che arrivino importanti finanziamenti da parte della Regione per gli interventi infrastrutturali». ( a. mur. )
20/11/2009