Rassegna Stampa

Il Sardegna

La Manifattura riapre tra un anno torna il Festival dell'architettura

Fonte: Il Sardegna
13 novembre 2009

Regione. Aggiudicata la gara d'appalto per il recupero dell'ex sigarificio. Salvo il finanziamento di 7 milioni

L'assessore Baire conferma il progetto della giunta Soru. Via libera al FestArch

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

Al via i lavori di recupero dell'ex Manifattura Tabacchi. La Regione salva il finanziamento di 7 milioni e mezzo per l'intervento e ripropone il progetto “Fabbrica della creatività”, definito dalla giunta Soru. Entro un anno sarà approvato il progetto esecutivo e saranno conclusi i lavori alle officine (primo e secondo piano) e la grane sala al piano rialzato, già aperte al pubblico gli anni scorsi. E verrà sistemato il percorso pedonale industriale lungo il lato di viale Regina Margherita, fin'ora sconosciuto ai cagliaritani. E il grande edificio al centro della città ospiterà, conclusi i lavori, nuovamente il Festarch, il festival dell'architettura.
SI PARTE coi lavori all’ex Manifattura Tabacchi, lo stabilimento dismesso dai Monopoli di Stato di viale Regina Margherita, entro un anno, ospiterà un Centro di documentazione audiovisiva e Cineteca regionale, una sala auditorium e conferenze, atelier di architettura e atelier artisti, laboratori sperimentali: la Fabbrica della creatività definita nella scorsa legislatura. La Regione, allontanando definitivamente il rischio della perdita dei finanziamenti di 7 milioni e 400 mila euro, ha dato il via libera, con l’assenso del Comune, alla stipula del contratto con l’impresa aggiudicataria per il recupero di alcuni edifici del complesso edilizio. In particolare gli interventi, illustrati ieri dall’assessore regionale alla Cultura Maria Lucia Baire e dall’assessore dell’Urbanistica del Comune Gianni Campus, consentiranno il restauro e il risanamento conservativo su una superficie di circa 10 mila metri quadri sui 22 mila complessivi. «È un risultato importantissimo », ha affermato l’assessore Baire, «sia per il buon senso mostrato dagli enti coinvolti che, davanti al pericolo della revoca dei fondi, hanno compreso la necessità di intervenire con decisione sulla vicenda sia per il benessere prioritario dell’edificio che, una volta trasformato in polo culturale di rilievo, sarà restituito alla fruizione collettiva non solo dei cagliaritani, ma dell’intera Sardegna ». «L'accordo sull'ex Manifattura Tabacchi», ha aggiunto l’assessore Campus, «conferma la volontà del Comune di Cagliari di essere interprete, assieme alla Regione Sardegna, di attività a servizio della collettività, che abbiano la capacità anche di emancipare il centro storico della città».
SECONDO Campus, «quello che la Regione sta facendo è rivolto principalmente ai cittadini di Cagliari, per i quali l’ex Manifattura rappresenta una parte molto cara di questa città. Ha prevalso», prosegue, «nella collaborazione tra Regione e Comune, il buon senso. C'è la volontà precisa della nostra amministrazione di svolgere un ruolo da interprete nella gestione della struttura, per ciò che la Manifattura rappresenta per l’intero centro storico». E torna il festival dell’architettura "FestArch", voluto dalla Giunta Soru, «tutte le cose buone realizzate vanno conservate e promosse. Magari», ha spiegato Baire, «le programmazioni potranno essere differenti e adeguate alla promozione di arti diverse ». Anche per Campus «il Comune ha aderito con entusiasmo al FestArch e ritiene che si debba proseguire nel rilancio dell’architettura come leva dello sviluppo della città».


La Fabbrica della creatività: teatro, cineteca e laboratori

La digital library ¦
¦ I lavori finanziati investono solo 10 mila dei 22 mila complessivi dell'ex sigarificio. Al sottopiano ci sarà il teatro/sala convegni da 930 mq e 600 posti (anche due camerini, le quinte e i servizi), il foyer (150 mq), la cineteca (260 mq) e il deposito della cineteca (370 mq). Non mancano la caffetteria (96 mq) e una sala lettura. Al piano terra, la cineteca libreria (330 mq), la digital library (220 mq), l'atelier per artisti (sale per 210 mq e un'aula didattica da 65) e al centro nelle vecchie officine l'agenzia per l'architettura (440 mq). Anche laboratori e un bar (240 mq). Al primo piano i laboratori e gli ateliers per artisti. Mentre al primo piano delle vecchie officine troverà spazio l'atelier dell'architettura (230 mq). Fino ad oggi l'ex Manifattura ha aperto i cancelli ai cagliaritani per il FestArch, la Fiera del libro e un'edizione di Monumenti aperti.


Il dato

La ditta Pellegrini vince l'appalto
Casciu e Abis ¦
¦ Nomi noti in città tra le imprese e i progettisti. I lavori di recupero dell'ex Manifattura saranno eseguiti dall’associazione temporanea di imprese costituita da Imprese Costruzioni Raffaello Pellegrini e Imma Associati. Mentre il progetto esecutivo verrà realizzato dagli studi Casciu Associati, Abis Associati e Tellus Engineering.