Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Gli statali giureranno fedeltà

Fonte: La Nuova Sardegna
13 novembre 2009

VENERDÌ, 13 NOVEMBRE 2009

Pagina 17 - Attualità



Nasce la carta dei doveri. On line certificati e molte pratiche




ROMA. Si va dai cambi di residenza e certificati medici on-line alle sanzioni ai dirigenti inadempienti, ma c’è anche il giuramento dei dipendenti pubblici al momento dell’assunzione, pena il licenziamento. Lo hanno ribattezzato «taglia-burocrazia» il disegno di legge, collegato alla Finanziaria, varato ieri dal consiglio dei ministri che prevede la semplificazione dei rapporti della Pubblica amministrazione con cittadini e imprese e la Carta dei doveri degli statali.
«Questo è un buon giorno dal punto di vista della semplificazione, dell’ammodernamento, dell’effettività dei servizi - ha dichiarato il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta - da oggi diciamo basta alle molestie della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini».
Giuramento statali. Tutti i dipendenti pubblici, al momento dell’assunzione, dovranno prestare giuramento di fedeltà alla Repubblica e di leale osservanza della Costituzione e delle leggi. Altrimenti saranno licenziati. «L’obbligo del giuramento c’era fino a 15 anni fa e ora lo abbiamo reintrodotto - ha spiegato Brunetta - anche sulla base degli auspici del presidente della Camera».
Carta dei doveri. Con essa i diritti dei cittadini diventano esigibili. Lo ha rilevato Brunetta, spiegando che sono previste sanzioni innanzitutto per i dirigenti inadempienti che si renderanno responsabili delle «molestie amministrative». «L’Amministrazione - ha aggiunto - non può a esempio più chiedere un documento che già ha, questo era già previsto dalla Bassanini ma non c’era sanzione. Con la Carta dei doveri si raccoglie il meglio di normative già esistenti rendendole effettive». Insomma «acqua fresca, ma dalla parte dei cittadini». La Carta prevede ad esempio «cortesia, disponibilità e chiarezza di linguaggio» da parte dei dipendenti degli uffici pubblici nei confronti dei cittadini che vanno considerati come «clienti», riduzione dei tempi di risposta dell’amministrazione, accesso facile e rapido alle informazioni.
Cambio di residenza. «Sarà possibile effettuarlo senza la presenza fisica dell’interessato, ma per via telematica - ha annunciato il ministro -. E tutti noi sappiamo che cosa significa visto che credo almeno una volta abbiamo fatto un cambio di residenza». La Carta di identità sarà poi rilasciata a 10 anni anzichè a 15.
Ricette on line. Entro il 31 dicembre del 2012 tutte le prescrizioni farmaceutiche e specialistiche saranno scritte su un supporto elettronico. Le cartelle cliniche inoltre saranno conservate esclusivamente in forma digitale.
Pagelle digitali. Dall’anno scolastico 2012-2013 le pagelle saranno in formato elettronico, eliminando i costi legati alla carta. Le università, poi, avranno on-line iscrizioni e pagamenti e vi sarà la gestione informatizzata degli esami. Già dal primo anno gli effetti stimati ammontano a 7 milioni di risparmio che a regime salgono a 30 milioni l’anno. Saranno digitalizzati anche processo civile e penale.
Imprese agevolate. Previsti interventi per la riduzione, entro il 2012, degli oneri amministrativi gravanti sulle imprese conseguendo risparmi «pari a circa 5 miliardi l’anno per le piccole e medie imprese». (m.v.)