Claudio Ranieri è cittadino onorario di Cagliari, l’uomo delle resurrezioni rossoblù entra nella storia
Ok bipartisan del Consiglio comunale per il mister che è riuscito a portare la squadra dalla C alla A in due anni e, tre mesi fa, ha centrato al primo colpo il ritorno nella massima serie. E il “Sir” ringrazia tutti i sardi: “Mi avete sempre fatto sentire uno di voi”
Claudio Ranieri è ufficialmente cittadino onorario di Cagliari. Il Consiglio comunale ha approvato due mozioni, una della maggioranza e una della opposizione, con le quali il “Sir” che è riuscito in tre imprese fondamentali per la squadra (la promozione dalla C alla A tra il 1988 e il 1990 e il ritorno dopo un solo anno di purgatorio nella massima serie tre mesi fa) ottiene una nomina che ha dello storico. Nelle proposte approvate si legge che “le imprese del mister Ranieri con la squadra del Cagliari Calcio rappresentano un patrimonio di memoria collettiva per le cagliaritane e i cagliaritani e per tutti i tifosi in Sardegna e fuori dall’isola”, e che “le due precedenti promozioni consecutive dalla serie C alla serie A ottenute dal Cagliari Calcio sotto la sua guida, l’entusiasmo collettivo creato dalla recentissima promozione in serie A, che i tifosi e i calciatori riconoscono unanimemente merito principale del tecnico, hanno determinato un sentimento di gratitudine e un legame di concittadinanza tra Claudio Ranieri e le cagliaritane e i cagliaritani”. Sottolineato, poi, il gesto di fair play alla fine della finalissima in playoff col Bari. “La richiesta alla tifoseria, al termine della finale dei play-off vinta dal Cagliari Calcio, di applaudire la squadra avversaria, ne delinea anche una caratura morale e sportiva degna di riconoscimento“.
Il sindaco Paolo Truzzu commenta così su Facebook: “La storia non si dimentica. Non solo per i successi sportivi, tre promozioni straordinarie, ma soprattutto per i tuoi valori. Sei, e lo sei sempre stato, uno di noi! Oggi la città e tutto il Consiglio comunale ha voluto sigillare l’affetto per te con il riconoscimento più alto: cittadino onorario di Cagliari. Grazie Claudio”. Il firmatario della prima mozione, il consigliere di maggioranza Andrea Piras, spiega che “le imprese del mister Ranieri con la squadra del Cagliari rappresentano un patrimonio di memoria collettiva i cagliaritani e per tutti i tifosi in Sardegna e fuori. Le due promozioni consecutive dalla C alla A ottenute dal Cagliari sotto la sua guida, l’entusiasmo collettivo creato dalla recentissima promozione in serie A, che i tifosi e i calciatori riconoscono unanimemente merito principale del tecnico, hanno determinato un sentimento di gratitudine e un legame di concittadinanza tra Claudio Ranieri e i cagliaritani”. E Claudio Ranieri ringrazia: “Il sindaco e tutta l’amministrazione comunale per avermi concesso la cittadinanza onoraria, è un riconoscimento che mi riempie di orgoglio”, ha detto Claudio Ranieri. “Il mio sentito ringraziamento va al Cagliari Calcio, ai miei due presidenti Tonino Orrù, con i fratelli, e Tommaso Giulini, tutti i dirigenti. E poi tutte quelle persone che ogni giorno hanno lavorato e lavorano con me in rossoblù: staff tecnici e sanitari, magazzinieri, tutti i calciatori di allora e oggi. Tutti i tifosi. Senza di loro nessun risultato sarebbe stato possibile. La città di Cagliari e l’Isola mi hanno accolto per la prima volta tanti anni fa e da allora hanno sempre fatto parte di me. Anche quando un giorno le strade si sono divise, la gente ha continuato a farmi sentire speciale, senza mai perdere occasione di dimostrami il suo affetto. Mi avete fatto sentire sempre come uno di voi. Se ritrovarci era nell’ordine naturale delle cose, festeggiare ancora insieme, contribuire a far felice un intero popolo, è stata in assoluto per me tra le emozioni più grandi. Riconquistata la Serie A, abbiamo tanta strada da fare. E servirà l’aiuto di tutti”: