Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fabbrica della creatività, via ai lavori

Fonte: L'Unione Sarda
13 novembre 2009

Ex Manifattura. Con 7,4 milioni saranno restaurati 10 mila metri quadri dell'area

Entro il 2010 laboratori, atelier, bar e la biblioteca digitale

Saranno ristrutturati 10 mila dei 22 mila metri quadri degli edifici dell'ex fabbrica di sigarette chiusa nel dicembre del 2001.
Se i tempi saranno rispettati la Fabbrica della creatività prenderà vita alla fine del 2010, a nove anni dalla fabbricazione dell'ultima Ms uscita dai nastri trasportatori della manifattura tabacchi alle 8,45 del 17 dicembre 2001.
Entro il 31 dicembre dell'anno prossimo, ha annunciato ieri l'assessore regionale alla Cultura e Pubblica istruzione Maria Lucia Baire, dovranno essere conclusi i lavori di restauro e risanamento di una parte (10 mila dei 22 mila metri quadrati complessivi) degli edifici del grande complesso tra viale Regina Margherita e via XX settembre.
7,4 MILIONI DI EURO Le opere, finanziate con 7,4 milioni di euro, sono state aggiudicate all'Associazione temporanea di imprese tra la cagliaritana Raffaello Pellegrini, la Imma di Torino e tre studi di progettazione - Casciu, Abis e Tellus - che hanno realizzato il progetto definitivo (cui seguirà quello esecutivo) approvato mercoledì mattina in conferenza dei servizi. La loro era stata l'unica offerta pervenuta alla scadenza dei termini fissati (il primo ottobre 2008) dall'assessorato regionale alla Cultura e Pubblica istruzione.
SOLDI A RISCHIO «Se non avessimo stipulato il contratto con le imprese entro il prossimo 31 dicembre avremmo perso i finanziamenti», ha sottolineato ieri Baire. E a chi le chiedeva di chi è stata la responsabilità dei ritardi ha risposto: «È un appalto che abbiamo ereditato, noi abbiamo fatto in modo di concludere in tempi rapidi».
SINERGIA COL COMUNE Una cosa non è stata ereditata: la sinergia con il Comune di Cagliari, che ha sempre stigmatizzato il fatto che la giunta Soru non abbia mai coinvolto l'amministrazione della città che ospita la vecchia fabbrica. A sottolineare il rinnovato dialogo ieri accanto a Maria Lucia Baire c'era Gianni Campus, assessore comunale all'Urbanistica. «Ha prevalso il buon senso», ha detto Baire. «La Regione è di tutti e Cagliari è di tutti», ha aggiunto Campus che insegna Architettura e Composizione Architettonica all'università e dell'assessore regionale (ingegnere) è stato anche professore.
LA DESTINAZIONE Con i 7,4 milioni a disposizione (per completare la ristrutturazione ne serviranno altrettanti) saranno ristrutturati quattro fabbricati: in uno ci sarà l'Atelier di architettura, dove c'erano i grandi nastri che trasportavano il tabacco ci saranno la Sardegna Digital library (la biblioteca consultabile sul computer), il Centro di documentazione audiovisivi del cinema, dello spettacolo e del patrimonio audiovisivo della Sardegna e laboratori di varie dimensioni per artisti che operano in diversi ambiti: dal cinema all'architettura, dalla letteratura alla danza, dalla moda all'artigianato artistico. Negli altri due fabbricati troveranno spazio un auditorium con sala convegni da circa 150 posti e un bar-caffetteria da 240 metri quadri
Dall'ingresso di viale Regina Margherita si svilupperà inoltre un percorso lungo buona parte dei 16.450 metri quadri del complesso che passando per i vari fabbricati condurrà in piazza Regina Margherita e in vico XX settembre, due ingressi secondari.
LA GESTIONE Su chi gestirà la Fabbrica della creatività e chi occuperà laboratori, bar e atelier non ci sono al momento certezze. Così come non ce ne sono sull'uso dello spazio: sarà una piazza aperta a tutti o un luogo riservato a chi ci lavora? Maria Lucia Baire garantisce che la Regione ci penserà per tempo e «quando i lavori saranno terminati sapremo già chi li gestirà». Gianni Campus vorrebbe che fosse un luogo di aggregazione, come l'Exmà e come, prima ancora, i Giardini pubblici.
FABIO MANCA

13/11/2009