Rassegna Stampa

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Sì allo stadio del Cagliari ma senza ok all'ospedale, blitz con voto segreto in Consiglio regionale

Fonte: www.youtg.net
2 agosto 2023

Sì allo stadio del Cagliari ma senza ok all'ospedale, blitz con voto segreto in Consiglio regionale

CAGLIARI. La maggioranza va sotto in Consiglio regionale e dall'accordo di programma che prevede il finanaziamento per il nuovo stadio del Cagliari sparisce la realizzazione del nuovo ospedale cittadino come aveva voluto fin dall'inizio il presidente della Regione Christian Solinas. La linea della Giunta è stata battuta in un emendamento approvato a scrutinio segreto (28 i consiglieri a favore e 27 contrari) presentato dai Progressisti.

"Il Comune di Cagliari  - afferma Francesco Agus (Progressisti) - non sarà più vincolato alla sottoscrizione di un mega accordo di programma che comprendeva anche ospedali, nuovi uffici e nuove case dello studente che non avrebbero mai visto la luce. Due dati di fatto:  la Regione e il Comune hanno buttato al vento 6 mesi e la maggioranza è a pezzi. I franchi tiratori sono stati più di 8".

Fausto Piga, consigliere di Fratelli d'Italia, visti i franchi tiratori durante la votazione, ha espressamente ribadito in aula la lealtà del suo partito. Il voto quindi rovina i piani del governatore Solinas di voler unire i lavori dello stadio a quelli del nuovo ospedale e del campus universitario di viale La Plaia. A smontare la linea voluta sin dal primo giorno dal governatore Solinas sullo stadio da quanto filtra nei corridoi, potrebbero essere stati i consiglieri che hanno costituito il nuovo polo di centro.

Il voto di oggi si inserisce nella discussione sul Collegato alla Finanziaria. Un testo di 88 articoli e 820 emendamenti, di cui solo 100 sono della Giunta. Un iter che doveva essere di veloce approvazione, programmata addirittura per marzo. Sui lavori l’assessore al Bilancio Fasolino assicura che tutti gli emendamenti saranno discussi ed esaminati, se necessario anche dopo la pausa estiva, a settembre. Nessuna fretta, quindi, ma l’opposizione incalza la maggioranza su tempi e contenuti degli emendamenti. La maggioranza si difende, sostenendo di lavorare su temi cardine per i cittadini sardi.