MERCOLEDÌ, 04 GIUGNO 2008

Pagina 1 - Cagliari


Circoscrizione 5, via alla raccolta Ancora lungo il cammino in città




SABRINA ZEDDA
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CAGLIARI. L’appuntamento più atteso è per il maggio 2009 quando, con la nuova gara d’appalto per l’affidamento del servizio, il Comune potrà riacquistare una sorta di verginità e fare tutto per benino. Già dalla prossima settimana il servizio di raccolta dei rifiuti sarà comunque potenziato: si comincerà dalla Circoscrizione 5, con la distribuzione porta a porta dei sacchetti e dei contenitori per l’umido. Entro fine settembre l’intera città dovrà essere a regime. La road map della raccolta differenziata (Cagliari è maglia nera in Italia) è stata illustrata, nella sede dalla Circoscrizione 5, dall’assessore ai Servizi tecnologici, Gianni Giagoni e dal sindaco Emilio Floris.
«Quello che si chiede al cittadino, già schiacciato dalle incombenze di altre norme, è un grande sacrificio - ha detto Giagoni - Eppure dobbiamo fare appello a tutta la sua sensibilità, perché solo col suo senso civico la differenziata può dare risultati». Non a caso lo slogan scelto per la campagna informativa è “Cagliari città pulita, la differenza la fai tu”: si partirà, giovedì 12 giugno, con una squadra addestrata a rispondere a tutte le domande possibili che si recherà nelle abitazioni del territorio della quinta circoscrizione non solo per informare, ma anche per distribuire i kit per la raccolta della frazione umida dei rifiuti, dopodiché si comincerà a separare davvero e, nel mentre, la stessa opera di informazione e sensibilizzazione partirà nel territorio della Circoscrizione 4 e così via, sino a quando non sarà battuta a tappeto l’intera città.
Obiettivo dichiarato è entrare a regime entro settembre, quando non solo dovrà essere un’abitudine la raccolta differenziata dell’umido ma anche il conferimento negli appositi cassonetti - che saranno anch’essi potenziati - di tutti gli altri tipi di rifiuti: carta, cartone, alluminio, plastica, vetro. «In questo modo - ha aggiunto Giagoni - contiamo di arrivare entro la fine dell’anno a una percentuale di differenziata del 20per cento». Una sfida tosta: in sostanza il Comune punta, da qui alla fine dell’anno, a incrementare di sei punti l’attuale, bassissimo margine. Eppure gli animi sono volti all’ottimismo: merito anche degli ultimi dati secondo cui, ha fatto sapere l’assessore ai Servizi tecnologici, negli ultimi due mesi, solo con la raccolta differenziata della carta, sono stati risparmiati 30 mila euro. La vera scommessa tuttavia è un’altra: la nuova gara d’appalto per l’aggiudicazione del servizio che dovrebbe svolgersi tra un anno. Un affarone: in ballo ci sono 28 milioni di euro per sette anni più due. «Per l’azienda aggiudicataria - ha sottolineato Giagoni - significa poter fare le cose per bene perché c’è tutto il tempo per mettere in pratica dei buoni investimenti». Ma questo è già futuro: per adesso si pensa a partire con il potenziamento del servizio, che nei quartieri in cui sarà possibile, come il Poetto o il centro storico, potrà essere fatto porta a porta, e con la punizione dei trasgressori (al 1º febbraio erano già 250 gli utenti sanzionati). Costo totale dell’operazione, sino al 31 dicembre: 6 milioni di euro che saranno ammortizzati, spiegano dal Comune, con il minor conferimento al Tecnocasic dove per ogni tonnellata di rifiuti si paga 120 euro.