Solinas al Brotzu: sala vuota e gaffe. Poi la resa su Sant’Elia: ‘Ospedale dove dirà il Comune’
Christian Solinas si è arreso: dopo due settimane di braccio di ferro con il sindaco Paolo Truzzu, il governatore ha tirato i remi in barca sul trasferimento del Brotzu e dell’Oncologico a Sant’Elia. “Non c’è alcuna competizione con la realizzazione dello stadio – l’ha rigirata il capo della Giunta -, il Comune indichi l’area dove si farà il nuovo ospedale”.
I motivi del dietrofront sono sin troppo facili da capire: gli alleati di Solinas erano pronti a fermarlo in Consiglio regionale, il presidente rischiava una sfiducia che lo avrebbe indebolito ancora di più. E nel gradimento dei governatori, occupa già la coda della classifica nazionale. A otto mesi dalla fine della legislatura, nessuno nel centrodestra ha più da perdere ma solo da incassare elettoralmente sfruttando l’ultimo colpo di coda del potere. Solinas non lo aveva messo in conto, molti consiglieri di maggioranza sì.