“Storie di Naturale Follia – Arte, ambiente e marginalità”, il nuovo progetto multidisciplinare di Impatto Teatro APS
Continua a Cagliari “Storie di Naturale Follia – Arte, ambiente e marginalità”, il nuovo progetto multidisciplinare di Impatto Teatro APS, con tante attività culturali e uno spettacolo-evento inserito all’interno del Festival Internazionale della Sostenibilità - Giardini Aperti 2023.
Dopo Storie di Manifattura, il lavoro di indagine dello scorso triennio incentrato sulle vite e le memorie raccolte attorno all’ex Manifattura Tabacchi, Impatto Teatro continua la sua ricerca sui luoghi identitari, usando ancora una volta le arti per ridefinire la memoria collettiva. Al centro sono ora Storie di Naturale Follia – Arte, Ambiente e Marginalità. Progetto multidisciplinare nato con l’intento dichiarato di valorizzare il patrimonio archeologico, naturalistico, storico e artistico, attraverso un ricco programma culturale che si svilupperà principalmente nella città di Cagliari, per poi girare la Sardegna, alcune regioni d’Italia e arrivare fino in Europa, con uno spettacolo ispirato alle storie degli ex “manicomi”.
Dopo il primo con Matteo Porru, giovane scrittore e vincitore fra gli altri del Premio Campiello 2019, curatore per l’occasione di un laboratorio di scrittura creativa, si continua dal 26 al 29 giugno con Rocío Herrera, attrice, educatrice sociale e regista. Che, dalle 15.30 alle 19.30, per tutte e quattro le giornate, guiderà i partecipanti in un’indagine a 360° dei cinque sensi, delle abilità e delle disabilità che possono creare e il loro rapporto con l’arte scenica. Un lavoro che si intreccerà a una profonda riflessione sul tema dell’oscurità, fortemente connesso al cuore del progetto, e porterà fino ad una dimostrazione pubblica il 29 giugno alle ore 20. I partecipanti, che possono iscriversi inviando entro il 24 giugno candidatura e lettera motivazionale a impattoteatro@gmail.com, potranno poi prendere parte alla messa in scena dello spettacolo “Storie di Naturale Follia”, co-prodotto da Impatto Teatro APS e Abaco Teatro. Rappresentazione che debutterà in anteprima nazionale dal 21 al 24 luglio nell’ambito del Festival Internazionale Giardini Aperti, incentrandosi su suggestioni e racconti attorno al tema della marginalità e degli ex manicomi.
Saranno in totale quattro i laboratori aperti alla cittadinanza, tra cui una masterclass di espressione corporea e un percorso sulle arti pittoriche in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico Foiso Fois di Cagliari. Tante attività, tutte esperienziali, pensate per coinvolgere il maggior numero di persone e arricchire lo spettacolo che verrà messo in scena a luglio in prima nazionale.
Fondamentali e centrali saranno poi le testimonianze di chi ha conosciuto il “manicomio”, per un percorso che mira a costruire un archivio in cui la drammaturgia sarà arricchita da biografie storiche e cartelle cliniche.
“Personaggi che vivono ai margini. Alcuni per scelta propria, ma sempre oltre il confine di ciò che il senso comune può mediamente accettare. Insensati, mentecatti, alienati o pazzerelli come venivano definiti quelli a cui si spalancava il cancello del manicomio. Storie di Naturale Follia nasce per indagare quello che ci appartiene, ma che spesso non vediamo o non vogliamo vedere”, spiega l’ideatore e regista Karim Galici, che racconta come un primo studio del progetto sia già stato portato in scena al Festival Giardini Aperti 2019, quando vinse il Premio Miglior scrittura originale al Concorso Arte e Natura – Città di Cagliari.
Le attività del progetto Storie di Naturale Follia. Arte, Ambiente e Marginalità sono organizzate dall’APS Impatto Teatro con il sostegno della Fondazione di Sardegna, con il Patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari e in collaborazione con numerosi partner.
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PARTNER AMMINISTRATIVI E CULTURALI: Sistema Bibliotecario di Monte Claro; Abaco Associazione culturale per le Arti; Fondazione Sardegna Film Commission; Soprintendenza Archivistica della Sardegna – Ministero della Cultura; Liceo Artistico e Musicale Foiso Fois di Cagliari; Teatre En El Aire; Associazione ProCult – MArteLive; l’Ordine degli Architetti della Città Metropolitana di Cagliari e Sud Sardegna; Associazione Culturale Tra Parola e Musica – Casa di Suoni e Racconti; Associazione culturale QUARANTASETTEZERIQUATTRO; InSensi; ARTmosfera; Timelapse Media; Shardana; Picturesque Choice.
PARTNER PER LA SOSTENIBILITÀ, L’ACCESSIBILITÀ DI TUTTI, LA MOBILITÀ SOSTENIBILE E I VOLONTARI: Associazione dei ciechi, degli ipovedenti e dei retinopatici sardi – RP Sardegna onlus; A.N.P.V.I. ONLUS; I.E.R.F.O.P. ONLUS; Oltre Quella Sedia; FISH Sardegna ODV – Federazione Italiana Superamento dell’Handicap; l’Associazione CITTADINI DEL MONDO; Ciclofficina Sella del Diavolo.
MEDIA PARTNER: JL INTERVIEWS MAGAZINE; RUMORSCENA; PAC – pane acque e culture.
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Impatto Teatro è una compagnia fondata da Karim Galici nel 2002 come iniziativa culturale
dell’Università degli Studi di Roma Tre. Fin da allora è stato centrale il tema della creazione collettiva, in un processo di annullamento delle divisioni fra palco e platea; oggi Impatto Teatro continua quella sua ricerca, approfondendo il lavoro con lo spettatore attraverso i cinque sensi. Negli ultimi anni ha collaborato con le più importanti istituzioni in Sardegna ed è oggi partner di istituzioni nazionali e internazionali. La direzione artistica è affidata a Karim Galici (attore, drammaturgo, regista e manager culturale) in collaborazione con Adriana Monteverde (attrice, cantante, danzatrice e storica dell’arte).
Rocio Herrera è un’attrice, regista ed educatrice sociale. Sviluppa il suo lavoro nei campi della recitazione, composizione musicale, canto, drammaturgia, scenografia e regia. Particolarmente coinvolta nella trasformazione sociale e personale attraverso l’arte; ha lavorato, come attrice, con compagnie come Teatro de los Sentidos; Onírica mecánica; Canti Vaganti; Contando Hormigas, Las Bonitase in Brasile con XPTO y Cía. È inoltre cantante e compositrice di Mil i Maria. Collabora con Teatro en el Aire dal 2008.
Karim Galici è un regista, drammaturgo, attore e manager culturale. Laureato in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo (D.A.M.S) all’Università degli studi di Roma Tre e Master in Management per lo Spettacolo (MASP) alla Bocconi. Dal 2002 inizia una profonda collaborazione con il Living Theatre e fonda la compagnia Impatto Teatro con la quale approfondisce il teatro sensoriale. Dopo aver lavorato per 6 anni al Teatro Stabile della Sardegna, dal 2013 collabora come free lance con diverse compagnie tra cui il Teatro de los Sentidos di Barcellona con cui ha realizzato l’ultimo spettacolo all’interno del Festival Teatralia di Madrid. Tra i tanti eventi realizzati organizza Bassa Continua – Toni sul Po (gran finale del Progetto Ligabue di Mario Perrotta) che vince il Premio Ubu 2015 come Miglior Progetto Artistico/Organizzativo e il Premio della Critica. Dal 2015 al 2017 ha lavorato come direttore organizzativo e regista con ASMED, che ha prodotto alcuni dei suoi ultimi spettacoli: “Il Museo danzante” (2016), “Invisible Space. Viaggio nelle città invisibili” (2016) e “Vita nella città – Cagliari aperta al mondo” (vincitore di MigrArti 2017 e di CagliariPaesaggio).