Rassegna Stampa

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Tutto pronto per la 27^ edizione di Cagliari Monumenti Aperti del 27 e 28 maggio In evidenza

Fonte: web vivilasardegna.com
24 maggio 2023

Tutto pronto per la 27^ edizione di Cagliari Monumenti Aperti del 27 e 28 maggio In evidenza

Tutto pronto per la 27^ edizione di Cagliari Monumenti Aperti del 27 e 28 maggio
Otto itinerari attraverso la storia, la cultura, le tradizioni e i panorami, con la novità di 5 sezioni tematiche attraverso le quali 53 luoghi che raccontano Cagliari. Tutto in un contesto pregno di eventi, 28 concerti ospitati in palazzi istituzionali, chiese, musei, parchi naturali e case private, progetti dedicati alle famiglie e urban game, con tanta attenzione all’accessibilità per quanti si trovano in condizioni di svantaggio e disabilità.

È dedicata a Gianni Filippini, assessore alla Cultura negli anni della nascita della manifestazione, la 27^ edizione di Cagliari Monumenti Aperti di sabato 27 e domenica 28 maggio 2023. Un ricordo non formale per uno dei grandi intellettuali isolani del Novecento, che anima i “4.500 fra studenti e insegnanti provenienti da 48 istituti scolastici e i 416 volontari”, ha puntualizzato Maria Dolores Picciau, assessora alla Cultura, che fanno muovere la macchina organizzativa guidata da Imago Mundi Odv.

Col sostegno pieno dell'Amministrazione comunale, “Monumenti Aperti non è importante solo per riscoprire il nostro patrimonio artistico-culturale, ma rappresenta anche un rito collettivo, in cui la città bene manifesta società-partecipata. Perché l'idea è che i monumenti non sono delle dimensioni statiche, relitti o marginali segni di una storia che non c'è più, piuttosto elementi perfettamente integrati nel paesaggio emozionale urbano”, ha detto Picciau, portando i saluti del sindaco Paolo Truzzu che questa mattina di martedì 23 maggio 2023 non è potuto intervenire alla presentazione al Municipio per impegni istituzionali.

L'assessore Alessandro Sorgia, si è invece soffermato sull'”aspetto turistico” della manifestazione. “In questa 27^ edizione avrà luogo una nuova iniziativa denominata “Press Tour Monumenti Aperti”. Avrà una durata di tre giorni, dal 26 al 28 maggio, e sarà realizzato grazie al contributo dell’Assessorato al Turismo del Comune di Cagliari proveniente dal Bando 2023 per la promozione, lo sviluppo economico e la valorizzazione turistica e commerciale della città. L’obiettivo sarà quello di condurre i giornalisti alla scoperta della città di Cagliari nelle giornate in cui questa sarà “invasa” dal folto pubblico e dalle migliaia di studenti protagonisti della manifestazione e mostrare quanto offre Cagliari”. Per ognuno degli ospiti “sarà garantita una visita guidata collettiva alla città, nei luoghi interessati dalla manifestazione. Nel corso delle giornate saranno realizzati anche alcuni focus sulla tradizione enogastronomica della città, con l’obiettivo di far scoprire e raccontare le unicità cagliaritane nel loro rapporto fra tradizione e innovazione”.

Una 27^ edizione, dunque, che ancora una volta inviterà cagliaritani e turisti a scoprire o riscoprire “pratiche di meraviglia”, come recita il concept di questa edizione 2023, per lo straordinario patrimonio culturale, naturale, materiale e immateriale della città di Cagliari, dove la manifestazione nacque nel maggio del 1997. Da allora, la “formula vincente di Monumenti Aperti è la sinergia e la condivisione”, ha spiegato l'assessora Marina Adamo. “Una visione comune – ha aggiunto la titolare dell'Istruzione – che viene portata avanti da diversi soggetti in maniera trasversale, in cui giocano un ruolo da protagonisti le scuole e gli studenti, che hanno la possibilità di integrare la loro formazione e al contempo sviluppare il senso di appartenenza e comunità”.

Per Massimiliano Messina, presidente Imago Mundi OdV, Monumenti Aperti 2023 segna anche il “ritorno alla normalità”, dopo gli anni della pandemia da Covid-19, finalmente “senza limitazioni”.

Sette le novità di quest'anno: Chiesa di San Rocco, Villino Cocco, Società Canottieri Ichnusa, Società Ginnastica Eleonora D'Arborea, Archivio Mirella Mibelli, Mostra “Nuragica” e Mediateca pubblica della Cineteca Sarda Società Umanitaria.