Il sindaco Truzzu riceve una delegazione dei Comuni palestinesi
La Città Metropolitana di Cagliari coordina e cofinanzia un progetto internazionale che supporta i centri per disabili delle tre municipalità della Cisgiordania
Il sindaco metropolitano Paolo Truzzu ha ricevuto nei propri uffici di Palazzo Regio una delegazione dei rappresentanti delle municipalità palestinesei di Idhna, Samou e Yatta, con le quali è in corso un partenariato internazionale di cui la Città Metropolitana di Cagliari è capofila, coordinatore e cofinanziatore, in collaborazione con l’associazione Focus Europe.
Il progetto, denominato ‘Territori uniti: nuovi modelli per la gestione in rete dell’autismo nelle città palestinesi di Yatta, Samou e Idhna”, ha l’obiettivo di potenziare i servizi offerti ai soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico dei centri sanitari delle città coinvolte, sia mediante il rafforzamento delle competenze e professionalità degli operatori socio-sanitari locali, attraverso un’attività di formazione, sia mediante l’implementazione della strumentazione tecnologica dei centri.
All’incontro istituzionale hanno preso parte il sindaco del Comune di Yatta Saleh Awad e il direttore Affari Generali Mahmoud Yousef, il vice sindaco di Samou Fa del Mustafa, il direttore del centro disabili di Idnha Aymen Etmezeh, il direttore del centro disabili di Yatta Omar Khalil, il direttore del centro disabili di Samou Mohammed Ali, il direttore generale della Città Metropolitana Stefano Mameli e il presidente di Focus Europe Giuseppe Cappai.
Il sindaco Truzzu ha ribadito la volontà di proseguire la collaborazione con le municipalità palestinesi: “Sapere di aver contribuito ad alleviare le sofferenze e migliorare la qualità della vita di questi bambini e delle loro famiglie è per noi un motivo di grande soddisfazione e gioia, e vogliamo continuare a farlo”.
I Comuni di Idnha, Samou e Yatta si trovano nel sud della Cisgiordania, una delle aree più povere dei territori palestinesi.
Il progetto è finanziato con fondi della Regione Sardegna nell’ambito della legge regionale n.19 del 1996, che promuove la cooperazione allo sviluppo, e in misura minore con risorse della Città Metropolitana di Cagliari.