SABATO, 07 NOVEMBRE 2009
Pagina 45 - Cultura e Spettacoli
La domenica mattina visite guidate tra le esposizioni, concerto di musica jazz e colazione compresa
WALTER PORCEDDA
CAGLIARI. Chilometri zero. L’arte può essere come il buon cibo. Sposando lo slogan lanciato dalle punte avanzate del movimento ecologista che, in direzione contraria alla globalizzazione rilancia le virtù ambientali e nutrizionali del territorio (gli alimenti genuini, quelli cioè che si trovano vicino casa senza percorrere per il trasporto centinaia e centinaia di miglia, bruciando energia), la Galleria d’Arte contemporanea ai Giardini Pubblici ha inventato un nuovo modo per avvicinare i cittadini al proprio patrimonio culturale. Si chiama «Colazioni in Galleria» e si terrà sperimentalmente tre mattine di domenica durante il mese di novembre. Chi arriverà nel giardino antistante la Galleria troverà tavole imbadite con prodotti naturali e di origine biologica - dalle marmellate del nord Sardegna al pane tradizionale - e un biglietto unico (appena 4 euro) che consentirà anche l’ingresso alle collezioni esposte all’interno della Galleria. Dalla prestigiosa Collezione Ingrao, una delle più importanti a livello nazionale e dedicata alla produzione italiana degli anni Cinquanta alla recente e bellissima esposizione dedicata alla Sardegna dell’inizio del Novecento con le immagini inedite realizzate dal grande August Sander e mostrate al pubblico per la prima volta in assoluto.
C’è anche uno spazio ad hoc per i visitatori più piccoli. Colazione e animazione per i bimbi dai cinque ai dieci anni finalizzata all’uso dei colori e alla comprensione delle forme.
«Colazioni in Galleria» è insomma un’iniziativa che potrebbe anche fare scuola ed essere magari ripresa da altri centri museali della nostra regione. «Il nostro intento - ha spiegato ieri Anna Maria Montaldo, direttrice della Galleria - ha una connotazione di carattere etico. Da una parte vogliamo segnalare e indicare ai sardi l’enorme valore che essi possiedono dentro i centri d’arte come il nostro, ricco di opere da vedere e conoscere. Dall’altro, sensibilizzare ulteriormente verso un consumo di alimenti genuini prodotti nelle nostre terre».
Ma non c’è solo buon cibo e arte nell’iniziativa lanciata da questa domenica, 8 novembre (e che sarà ripetuta anche nelle due domeniche successive. Dopo una pausa a dicembre, si dovrebbe ripartire a gennaio) in Galleria, ma anche musica jazz. Ad aprire la rassegna sarà domani una formazione al femminile come il Naima trio con la brava cantante e flautista Francesca Corrias, la bassista Elisabetta Lacorte e l’arpista Marcella Carboi con un repertorio che spazia dalla bossa allo swing con diversi originals che fanno parte del nuovo album in uscita proprio questi giorni. Domenica 15 novembre sarà la volta di Loungedelica, duo tra pop e blues con Gianfranco Zedda, voce e loop station e Maria Luisa Cabras, cori e percussioni. Domenica 22 infine chiuderà il programma la formazione degli Acoustics - Elisabetta Delogu, voce, basso e clarinetto, Paco Marcucci, chitarra e Alessandro Coronas batteria ed effetti - che propongono arrangiamenti in chiave ambient.