In piazza a Cagliari contro la povertà e per l’inclusione, domani appuntamento al Seminario
Organizzato dalla Cisl e dalla Pastorale per dare l’allarme su una situazione economica e sociale in costante peggioramento
Domani dalle 10, partenza dal seminario arcivescovile di Cagliari, manifestazione contro la povertà e a favore dell’inclusione sociale in Sardegna, organizzata dalla Cisl con la Pastorale sarda. Un momento di riflessione e proposte sul tema del lavoro ed il suo valore, quale strumento di inclusione sociale e contrasto al fenomeno della povertà che costituisce la prima frontiera di impegno della CISL, in particolare nel Mezzogiorno e in Sardegna, ove i fenomeni di marginalità ed impoverimento delle famiglie e degli individui evidenziano una tendenza al peggioramento di condizioni già al limite della sussistenza, relativamente ad un gran numero di persone. Il fenomeno, dopo la crisi di natura finanziaria e poi quella pandemica, si aggrava ulteriormente a causa degli effetti negativi sull’economia, derivanti dal conflitto Russo-Ucraino in corso, determinando alti costi dell’energia e delle materie prime, da cui derivano fenomeni inflattivi di erosione di salari e pensioni, sui quali il Governo e le Regioni debbono con urgenza intervenire. Nuove e vecchie fasce di povertà si allargano sempre più: povertà materiali, sanitarie, educative, energetiche, sociali. Ed è questo il senso del percorso che indicano e propongono la CISL sarda assieme alla Pastorale Sociale e del Lavoro della Sardegna.