Comune. Ada Lai: «I bandi per l'assegnazione saranno pronti a metà mese»
I partecipanti ancora non sono noti. Ma occorrerà aspettare ancora per poco per scoprire quali sono i soggetti che hanno fatto la “manifestazione d'interesse” per la gestione di nove centri comunali (l'ExMà, il Ghetto, il Lazzaretto, il Castello di San Michele, la Vetreria, il Palazzo di città, la Passeggiata coperta, il Sottopiano del palazzo civico e il Teatro di Castello). Ne è assolutamente convinta la dirigente comunale Ada Lai che fissa anche la road map verso l'assegnazione di questi spazi. «Più o meno a metà novembre», spiega, «dovrebbero essere pronti i bandi per l'assegnazione di questi spazi. Calcolando i tempi necessari, è probabile che a gennaio ci saranno i nuovi gestori dei centri comunali».
La trafila, d'altronde, è tutt'altro che semplice: all'inizio dell'estate il Comune ha messo in moto il meccanismo per l'assegnazione degli spazi, chiedendo agli interessati di proporre la propria “manifestazione d'interesse”. Agli sportelli del Comune, si sono presentati una cinquantina tra associazioni, enti e imprenditori, interessati a gestire gli spazi comunali: d'altronde, le condizioni invogliano non poco a occuparsi direttamente di questi spazi; per i primi tre anni, i gestori non saranno chiamati a sborsare un euro (soltanto dopo cominceranno a versare un canone).
Adesso, con il bando, si dovranno necessariamente creare consorzi: al primo atto hanno preso parte sia associazioni culturali che imprenditori interessati alla gestione della parte più prettamente economica. Per gestire questi spazi due o più realtà dovranno trovare un accordo. «E, probabilmente, a gennaio le nuove gestioni dei nove centri comunali saranno operative». ( mar.co. )
07/11/2009