Rassegna Stampa

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Cagliari, ecco le nuove regole per i dipendenti comunali: “Vietato navigare nei siti hot”

Fonte: web Castedduonline.it
14 febbraio 2023

Cagliari, ecco le nuove regole per i dipendenti comunali: “Vietato navigare nei siti hot”


Approvato il codice di comportamento per i lavoratori degli uffici del Comune del capoluogo. Vengono disciplinati gli aspetti relativi ai conflitti di interesse. Inseriti articoli sul corretto utilizzo delle tecnologie informatiche, dei social e in tema di rispetto dell’ambiente: “Luce spenta anche durante la pausa pranzo”

 

“Vietato navigare nei siti con contenuti indecorosi”. È solo una delle disposizione del nuovo Codice di comportamento per i dipendenti del Comune di Cagliari approvato dalla giunta Truzzu.

Oltre ai principi generali di comportamento (da osservare anche nei rapporti con il pubblico e nell’ambito privato), nel nuovo Codice di Comportamento vengono disciplinati gli aspetti relativi ai conflitti di interesse ed ai doveri di astensione. E, oltre alle nuove disposizioni su lavoro agile e da remoto, sono stati inseriti  articoli dedicati al corretto utilizzo delle tecnologie informatiche e dei mezzi di informazione e social media e in tema di rispetto dell’ambiente.


Nell’articolo 5 (quello dedicato all’utilizzo delle tecnologie informatiche) si legge che il dipendente non dovrà navigare “nei siti internet non attinenti allo svolgimento della propria attività lavorativa né su siti con contenuti indecorosi, offensivi o, comunque, illeciti”.

Norme anche sull’utilizzo dei social network. Il Codice stabilisce che “i dipendenti non possono divulgare o diffondere per ragioni estranee al loro rapporto di lavoro con l’amministrazione…documenti, anche istruttori, e informazioni di cui essi abbiano la disponibilità”, dovranno inoltre “mantenere un comportamento corretto, ineccepibile ed esemplare anche nella partecipazione a discussioni su chat, blog, social forum online, ispirato all’equilibrio, alla ponderatezza, al rispetto delle altrui opinioni e ai doveri inerenti alla funzione, mantenendo un atteggiamento responsabile e consapevole di riserbo e cautela nell’esprimere opinioni, valutazioni, critiche su argomenti che interessano l’opinione pubblica o che possano coinvolgere la propria attività all’interno dell’ente”. E il tutto anche al di fuori dell’orario di lavoro “laddove risulti manifesta e conoscibile da terzi la sua qualità di dipendente comunale e/o le informazioni diffuse siano state acquisite dal dipendente nello svolgimento dei compiti d’ufficio”.


Introdotte anche le norme sul rispetto dell’ambiente e il contenimento delle spese energetiche: il dipendente, al termine del proprio orario di lavoro ed in uscita per la pausa pranzo, dovrà spegnere le luci  del proprio ufficio e delle macchine e attrezzature di cui dispone per motivi di servizio”.