Il porto di Cagliari cambia volto: aggiudicati i lavori. Progetto da 34 milioni
L’Autorità portuale della Sardegna ha aggiudicati i lavori per la realizzazione del polo turistico nel porto di Cagliari tra i moli Sanità e Sant’Agostino. L’appalto l’ha vinto l’Ati (associazione temporanea di imprese) capeggiata dalla società Marina di Porto Rotondo, cui spetterà non solo costruire ma anche gestire le nuove infrastrutture.
L’investimento complessivo privato è di oltre 34 milioni di euro e prevede la completa riqualificazione e riconversione dell’ex stazione marittima, un nuovo sistema di approdo di yacht e imbarcazioni private lungo la Calata Sant’Agostino così come la sistemazione dello spazio pubblico compreso tra gli approdi e la calata di via Roma.
Al posto della vecchia stazione marittima troveranno spazio servizi per la nautica da diporto, attività commerciali e di ristorazione con spazi all’aperto fronte mare. I piani superiori, invece, ospiteranno 36 camere, un’area benessere con palestra e spa, una piscina e terrazze panoramiche. L’intero edificio, nella nuova variante progettuale, sarà sormontato da una pensilina forata in vari punti per riprendere i disegni dei tappeti della tradizione locale ma anche la forma di una vela che sarà sorretta da pali d’acciaio, a richiamare gli alberi delle imbarcazioni (nella foto di copertina).
Sul fronte della portualità turistica, il molo Sanità, lato di ponente, ospiterà 11 ormeggi per imbarcazioni tra 30 e 40 metri. Invece: 15 punti di attracco per navi da diporto dai 20 sino agli 80 metri verranno sistemati lungo la Calata Sant’Agostino.
Lo spazio pavimentato della Calata Azuni prevede invece la sostituzione della superficie asfaltata con un lastricato in pietra, in continuità con il resto della pavimentazione della passeggiata. Per tutto lo spazio pubblico circostante, il progetto include la razionalizzazione di aree verdi e pedonali utilizzando anche pavimenti in legno.
“Il nuovo waterfront – spiega Massimo Deiana, presidente dell’Autorità portuale Mare di Sardegna – sarà dedicato a servizi di eccellenza ai passeggeri e allo staff di bordo e offrirà sicuramente tante opportunità lavorative per la comunità, in sinergia con il polo della cantieristica al Porto canale”.