Pensioni basse e carovita in salita: pensionati sardi in difficoltà
“Per questo continueremo la nostra mobilitazione: la Uil Pensionati, come abbiamo già più volte ribadito, rivendica l'attivazione di tavoli di confronto a livello regionale” ha commentato Rinaldo Mereu, segretario della Uil Pensionati
Il carovita incide negativamente sullo stile di vita del 95% dei pensionati. L’inflazione alle stelle e il taglio della rivalutazione sono state infatti due pesantissime stangate per il potere d’acquisto delle pensioni.
Soprattutto in una regione come la Sardegna in cui gli importi delle pensioni sono estremamente bassi e il carrello della spesa continua ad aumentare.
Per analizzare quanto il carovita stia incidendo sulla vita quotidiana delle pensionate e dei pensionati italiani, lo scorso mese di gennaio la UilP ha realizzato una indagine in tutto il territorio nazionale.
In base al report oltre 88% dei pensionati sostiene di aver dovuto fare rinunce e sacrifici per arrivare a fine mese. Circa il 28% dichiara di aver dovuto risparmiare sull’acquisto di generi alimentari e prodotti per la casa, oltre il 10% ha risparmiato sull’acquisto di farmaci, il 36% ha risparmiato sia sui farmaci sia sui prodotti alimentari.
“La Sardegna presenta delle difficoltà aggiuntive rispetto a quelle che abbiamo rivendicato al Governo in questi anni” spiega Rinaldo Mereu, segretario generale della Uil Pensionati Sardegna. “Per questo continueremo la nostra mobilitazione: la Uil Pensionati, come abbiamo già più volte ribadito, rivendica l’attivazione di tavoli di confronto a livello regionale”.