GIOVEDÌ, 05 NOVEMBRE 2009
Pagina 2 - Cagliari
Noli (Decentramento) e Collu (Patrimonio) fuori dall’esecutivo. Poi movimenti interni
CAGLIARI. L’opposizione va all’attacco: «Non è possibile che vi siano sedute comunali in cui si presentano solo due assessori su tredici», afferma Ninni Depau (capo gruppo del Pd). «A monte - continua - c’è il rimpasto che si sta facendo in Giunta. Un ulteriore segnale di crisi di questo esecutivo».
Ieri mattina Daniela Noli ha ricevuto la lettera che, per motivi di «carattere politico amministrativo», la rimuove dall’incarico di assessore al Decentramento e alle politiche giovanili. La sua uscita di scena era nell’aria in quanto sfiduciata da Carlo Sanjust (consigliere regionale di Forza Italia e punto di riferimento della lista che l’ha espressa). Il suo sostituto non è ancora stato individuato. Recentemente si è fatto il nome di Daniela Piras, prima dei non eletti della lista, ma pare non sia disponibile.
Per la Noli si era parlato di un ruolo all’Ersu, non c’è però niente di sicuro. Lei, di Sanjust preferisce non parlare: «Non mi sembra una persona di cui abbia senso parlare». Mentre col sindaco Emilio Floris «i rapporti sono civilissimi».
Oltre alla Noli, tra qualche giorno vi sarà la sostituzione anche dell’assessore Luciano Collu (Patrimonio). Si tratta di un fatto interno all’Udc, ma - si dice - anche legato alle vicende giudiziarie in cui è stato coinvolto. Per lui, però, è già pronta una poltrona in Area (l’ex Iacp). Per il Patrimonio si parla di Renato Serra (già consigliere comunale) e di Ettore Businco (attuale componente dell’assemblea). Oltre ai due casi citati, potrebbero esserci poi altri cambiamenti, soprattutto interni. Sui blocchi di partenza verso la Giunta si trova Salvatore Mereu (Forza Italia). E si parla anche (ma da tempo e senza risultato) di Giorgio Pellegrini (Cultura, in quota An) come assessore ballerino. (r.p.)