Cagliari, 500 bambini giocano con i Lego: “Si sono disintossicati da videogiochi e smartphone”
Successo per l’iniziativa gratuita dell’associazione scientifica Hsf, capitanata dal medico Luigi Cadeddu: “Hanno realizzato barche, case e automobiline: nessun premio finale, hanno vinto tutti. Così promuoviamo l’autostima e la vera socialità”
Una era e propria “officina delle passioni e laboratorio del fare”, quello organizzato a costo zero dall’associazione scientifica Hsf, capitanata dal medico Luigi Cadeddu, insieme al gruppo italiano degli studi modellistici a Cagliari, nel centro commerciale di via Piero della Francesca. Cinquecento bambini, tra i 5 e gli undici anni, hanno giocato e creato con i mattoncini Lego, dando libero sfogo alla loro creatività: “Per qualche ora molti si sono disintossicati dagli smartphone e dai videogiochi, è stato bello soprattutto vedere che i loro genitori hanno trascorso il tempo insieme per costruire barche, automobili, castelli, soldatini e torri. Alla fine nessun premio, hanno vinto tutti”. Un evento dove hanno vinto “l’educazione tattile, quella visiva, la conoscenza e applicazione di storia ed educazione civica. Il gioco non ha pregiudizi, ma è una cosa seria”, afferma Cadeddu. “Giocare potenzia l’autostima, migliora la relazione, incentiva l’autonomia, nel rispetto dell’altro, non è un mero passatempo ma contribuisce al benessere di ogni bambino, da un punto di vista fisico, cognitivo, sociale ed emotivo-affettivo. Giocare, infatti, permette ai bimbi di esprimere la loro creatività, l’immaginazione e di cimentarsi in nuove conquiste, alimentando l’autostima e vincendo così ansie e paure”.
Così bambini e bambine si sono alternati nei laboratori Lego e modellistici seguiti da esperti del settore. “Un grande ringraziamento va alla direzione del centro commerciale per aver creduto nel progetto e messo a disposizione i locali, un grandissimo grazie ai volontari delle due associazioni che hanno contribuito alla riuscita del progetto”. Sabato 14 gennaio, tutto il giorno, e domenica 15, di mattina, la chiusura ufficiale del progetto. “E per fine gennaio ci stiamo già organizzando per dare vita alla settimana dedicata al Lego, in contemporanea internazionale per l’anniversario della nascita dei famosi mattoncini”.