Rassegna Stampa

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Conto alla rovescia per i saldi invernali in Sardegna, si parte giovedì 5 gennaio

Fonte: web Castedduonline.it
3 gennaio 2023

Conto alla rovescia per i saldi invernali in Sardegna, si parte giovedì 5 gennaio

Sardi a caccia di affari, ma con gli sconti sottobanco che iniziano già nel periodo di Natale è sempre più difficile accaparrarsi articoli di prima scelta. Venerdì, giorno dell’Epifania, prove generali con i negozi aperti in centro a Cagliari: ecco il decalogo per non farsi truffare.

 

Desiderati dai clienti per provare ad accaparrarsi l’affare dell’anno e attesi dai commercianti per incrementare gli incassi, i saldi di fine stagione sono un appuntamento irrinunciabile per due volte all’anno, una tradizione a cui è difficile resistere. Per i saldi invernali del 2023 è già partito il conto alla rovescia: in Sardegna si parte giovedì 5 gennaio, con le prove generali del giorno dell’Epifania quando tutti i negozi resteranno aperti in centro a Cagliari per l’ultimo giorno delle festività natalizie.

In realtà, è sempre più difficile accaparrarsi l’affare: i commercianti hanno ormai la consolidata abitudine di avviare saldi privati per la clientela fidelizzata, avvisando con sms e telefonate, cosa che naturalmente assottiglia le scorte e non permette di scegliere fra tutti gli articoli ma solo fra gli avanzi, e cioè fra quello che i clienti privilegiati non hanno voluto e hanno scartato.


La tentazione di avventurarsi alla ricerca dell’oggetto dei desideri in super sconto è però troppo forte per resistere. La raccomandazione più importante sui saldi è quella di verificare, prima della loro partenza ufficiale, il prezzo del prodotto che si intende acquistare, anche fotografandolo con il cellulare, per avere una prova certa del prezzo originario. Solo in questo modo sarà possibile valutare la reale convenienza dell’acquisto ed evitare le furbate di qualche commerciante scorretto. Ed ecco il decalogo dei consigli per non farsi truffare.

1)   Non fermarsi mai davanti alla prima vetrina, confrontare i prezzi e, in ogni caso, orientarsi verso beni o prodotti che servono veramente.

2)   Diffidare dalle vetrine tappezzate dai manifesti (che non consentono di vedere la merce) o che reclamizzano sconti eccessivi, pari o superiori al 60%.

3)   I saldi possono non interessare necessariamente tutta la merce del negozio. Quella a saldo, però, deve essere tenuta separata e ben individuabile rispetto a quella a prezzo pieno.

4)   Attenzione alla presenza delle etichette: quella di origine permette di risalire al produttore, quella di contenuto garantisce la composizione del prodotto, quella di manutenzione informa sulle modalità di lavaggio per evitare rischi.

5)   Occhio al cartellino del prezzo! Su ogni prodotto deve essere indicato, obbligatoriamente ed in modo chiaro e leggibile, il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore in percentuale dello sconto.

6)   Non esiste l’obbligo di far provare i capi. Il consiglio è, comunque, quello di diffidare dall’acquisto di capi di abbigliamento che non si possono provare.

7)   Anche durante i saldi si deve poter pagare con il pos.

8)   Conservare sempre lo scontrino quale prova di acquisto. Sarà prezioso in caso di merce fallata o non “conforme”, in quanto obbliga il commerciante alla sostituzione o al rimborso di quanto pagato.

9)   Per gli acquisti online è consigliabile acquistare su siti conosciuti e prestare molta attenzione alle condizioni di vendita.

10)  Problemi o bufale devono essere subito denunciati.