Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Statali, o giuri o ti licenzio

Fonte: La Nuova Sardegna
5 novembre 2009

GIOVEDÌ, 05 NOVEMBRE 2009

Pagina 13 - Attualità



Nella Finanziaria pagelle e ricette online



La bozza Brunetta prevede anche la carta di identità già a 10 anni. Si potrà fare il cambio di residenza via internet

ROMA. Carta d’identità a partire da 10 anni, cambi di residenza online e arrivo della pagella elettronica con valore giuridico: sono alcune delle novità contenute nella bozza del disegno di legge collegato alla finanziaria.
Pagella elettronica. La norma prevede che le istituzioni scolastiche pubbliche e paritarie saranno connesse in rete entro il 2012 e potranno utilizzare «servizi tecnologici per la didattica e le relazione tra la scuola e la famiglia»: tra questi ci sarà «la possibilità di rendere disponibile alle famiglie la pagella in formato digitale».
Carta d’identità e residenza. Cambia quanto previsto da un regio decreto del 1931 per il rilascio della carta d’identità: l’obiettivo, secondo quanto previsto dall’articolo 5, è consentire «il rilascio del documento a coloro che hanno compiuto i 10 anni (in analogia con quanto previsto per il rilascio del passaporto)» e che al momento viene invece rilasciato solo a chi ha compiuto i 15 anni. Per quanto riguarda invece le norme in materia di anagrafe, l’articolo 4 rende «possibile il cambio di residenza per via telematica e risolve la criticità del cambio di residenza per le persone impossibilitate a recarsi presso il Comune».
Il giuramento. I dipendenti pubblici, al momento dell’assunzione, dovranno prestare un giuramento di fedeltà alla Repubblica. Il rifiuto si trasformerà in un licenziamento senza preavviso. Il testo riporta anche la formula che dovrà essere pronunciata: «Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi, di adempiere ai doveri del mio uffici nell’interesse dell’amministrazione per il pubblico bene». Le nuove norme, che non potranno essere derogate da contratti o accordi collettivi, si applicano ai neo-assunti.
Ricetta telematica. La ricetta medica diventerà telematica, anche se il cittadino avrà il diritto ad ottenere il documento cartaceo. Il passaggio sarà progressivo e scatterà, per il 40% delle ricette, già dal gennaio 2010. Il passaggio dalla carta al documento elettronico si concluderà il 31 dicembre 2012.
Novità anche per i dipendenti privati. Dal 30 giugno 2010, infatti, i certificati medici dovranno essere trasferiti all’Inps in via telematica. Tra le norme previste è stato reso più stringente l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di comunicare mensilmente i dati relativi alle assenze per malattia: in caso di inadempimento, per oltre tre mesi, scatta come sanzione la sospensione del pagamento della retribuzione accessoria per i dirigenti e i responsabili degli uffici competenti, compresi quelli di livello generale.
Taglia oneri. «Un risparmio stimato di circa 5 miliardi di euro all’anno soltanto per le piccole e medie imprese»: è questo uno degli effetti «dell’estensione del taglia oneri alle Regioni».
Aiuti ai disoccupati. Tra le ipotesi allo studio ci sono un bonus per le agenzie del lavoro che ricollocano i cassintegrati e una proroga degli sgravi sui premi aziendali. Secondo indiscrezioni, ci potrebbe anche essere un aumento dell’indennità per i collaboratori a progetto che perdono il lavoro, attualmente pari al 20% del reddito percepito nell’anno precedente.