Rassegna Stampa

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Energit, nuova sede a Cagliari. Contro il caro energia dialogo con utenti e rinnovabili

Fonte: web sardiniapost.it
2 dicembre 2022

Energit, nuova sede a Cagliari. Contro il caro energia dialogo con utenti e rinnovabili

Una nuova sede per rafforzare il dialogo diretto con gli utenti, in via Jenner 19/21 a Cagliari, e obiettivi di efficientamento energetico e sostenibilità ambientale, infondendo allo stesso tempo una maggiore consapevolezza nei consumatori sui temi dell’approvvigionamento e del risparmio. Sono le sfide del nuovo progetto di Energit, azienda che opera nel mercato libero dell’energia e che fa riferimento al gruppo Eneron.


Sensibilizzazione e dialogo più stretto con i consumatori quindi, soprattutto nel periodo storico attuale, con le emergenze energetiche e i rincari delle bollette. Energit inizia questo viaggio con la rimodulazione e funzionalizzazione degli spazi, inaugurando una nuova sede nel capoluogo isolano. “Nel progettare gli spazi, grandissima attenzione – ha spiegato il general manager della società, Marcello Spano – è stata posta all’esigenza di rafforzare il dialogo diretto con l’utenza tornando a privilegiare il contatto in presenza e sempre nel più assoluto rispetto delle disposizioni di sicurezza”.

Energit continua a investire sulla fornitura di energia da fonti rinnovabili, “nel segno di una sostenibilità ambientale che è elemento identitario preciso dell’azienda – ha aggiunto Spano -. Ed è cresciuta in maniera considerevole anche la capacità di intrecciare questo cammino con la formulazione di proposte operative e concrete”. A fare gli onori di casa, insieme al sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, e alla consigliera regionale, Alessandra Zedda, è stato il ceo del gruppo Eneron, Luigi Martines, che ha sottolineato come la società ha dovuto fare i conti con gli scenari mondiali inediti, determinati dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina, che hanno “mandato i prezzi delle materie prime per la produzione di energia letteralmente sull’ottovolante facendo schizzare sino a livelli mai registrati prima anche i costi di approvvigionamenti energetici per aziende e famiglie”.