Rassegna Stampa

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Cagliari città cara, i turisti che si lamentano di più? “Quelli del sud Italia per i prezzi del cibo

Fonte: web Castedduonline.it
8 settembre 2022

Cagliari città cara, i turisti che si lamentano di più? “Quelli del sud Italia per i prezzi del cibo”

I rincari da infarto hanno rovinato le vacanze nell’Isola soprattutto agli stessi italiani, sorpresi dai costi di una pizza o di una cena. Laura Zazzara, presidentessa B&B Cagliari: “Cifre basse solo per chi è arrivato dal nord Europa. Chi si è lamentato è stato soprattutto il vacanziero arrivato da regioni come la Puglia. Con questi aumenti l’anno prossimo potremmo avere meno turisti”

 

Il prezzo del cibo, soprattutto parametrato al costo giornaliero di una stanza in uno dei tanti bed and breakfast di Cagliari, è stata la critica maggiore fatta dai turisti nell’estate ormai agli sgoccioli. Vacanzieri italiani, attenzione: per chi vive nel nord Europa, “in paesi come Svezia o Finlandia, i prezzi della nostra città sono, ovviamente, più bassi rispetto ai loro e, tra virgolette, spendono poco”. Ma una fetta importante dei turisti sono arrivati in Sardegna dal Belpaese. Laura Zazzara, titolare di un b&b e presidentessa di un’associazione che riunisce 250 operatori dell’extralberghiero, non ha dovuto attivare nessun traduttore per comprendere le lamentele: “Chi è arrivato dal sud Italia, soprattutto dalla Puglia, si è lamentato dei costi del cibo, sostenendo che siano elevati rispetto a quelli delle loro città. Strano, visto che a Cagliari l’offerta e i menù per tutte le tasche non manca di certo”. Potrebbe però essere tutto facilmente spiegabile: chi arriva a Cagliari vuole provare piatti tipici, e allora i menù fissi raramente scendono sotto i trenta euro a persona. “Oltre al fatto che chi arriva sin qui ha già speso tanto per pagarsi l’aereo o la nave”, prosegue la Zazzara. “In città i prezzi sono aumentati, è sotto gli occhi di tutti ed è un problema più che altro per noi sardi”.
“Quello dei costi alti è un problema delle ultime settimane che, nel mio settore, dovrà ancora farsi sentire. Il rischio è che, l’anno prossimo, potremmo avere comunque meno turisti”, conclude la presidentessa di B&B Cagliari. E in una città dove, stime dell’Adoc alla mano, per vivere e accontentarsi di un panino a pranzo e di un panino a cena partono non meno di quaranta euro, quello del calo degli arrivi di vacanzieri rischia di essere un problema più grosso di quanto si voglia immaginare.