Cagliari cara come Venezia per gli alimenti e un taglio di capelli ha il prezzo di Roma
Cagliari come Venezia per le spese alimentari e quasi come Roma per i servizi. È quanto emerge da uno studio presentato dal Codacons che, analizzando gli ultimi dati forniti dal Mise, ha messo a confronto i prezzi per pane, carne, ortaggi, ma anche servizi dal parrucchiere, al carrozziere, di 17 province italiane.
Un report dettagliato e impietoso sul costo della vita e su quanto devo spendere le famiglie per sopravvivere. Secondo l’analisi le città più care d’Italia sono Milano, Aosta e Trento, mentre quelle più economiche sono Napoli, Palermo e Pescara. Cagliari si piazza al centro classifica che prezzi comunque alti sia per quanto riguarda il ‘paniere’ dei generi alimentari sia per quello dei servizi.
Mentre a Milano per pane, formaggio, mele, lattuga, patate e carote si spendono in media 116,01, a Cagliari le famiglie sborsano complessivamente 96,99 ,mentre a Venezia 98,95, solo tre euro di differenza. A Catanzaro, ad esempio, se ne spendono solo 79,33, mentre a Palermo 86, 97.
Analizzando i servizi dalla lavanderia, al cappuccino al bar, passando per il barbiere e il parrucchiere dall’analisi emerge che a Milano si spendono in media 551,21 euro, a Cagliari 412,21 quasi come a Roma dove le famiglie sborsano 432,33. Una cifra alta quella del Capoluogo sardo per i servizi se paragonata ai 357,49 euro di Palermo, 378,18 di Catanzaro o i 366,57 di Pescara.
Rimanendo sui servi a Cagliari per un taglio di capelli da uomo si spendono in media 16,81 euro mentre da donna 22,05, cifre simili a quelle della Capitale dove si paga in media 15,71 per uomo e 19,22 per le donne.