Rassegna Stampa

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Meno auto, più verde e una "rambla dello sport" sul lungomare di Cagliari

Fonte: www.youtg.net
20 luglio 2022

Meno auto, più verde e una "rambla dello sport" sul lungomare di Cagliari

CAGLIARI. Il lungomare di Cagliari, tra via Roma e piazza Matteotti, come una promenade verde, con un viale totalmente alberato e quindi ombreggiato, davanti ai palazzi storici, e le carreggiate sul lato portici ristrette per lasciare posto anche al percorso della metro ed estendere lo spazio pubblico. È il master plan dell’architetto Stefano Boeri illustrato oggi al Teatro Massimo di Cagliari con il sindaco Paolo Truzzu.

Un’area di 24mila metri quadri totali in cui creare un “giardino botanico lineare”, con l’obiettivo finale della grande piazza sul mare che connetta la città all’acqua e rappresenti uno spazio fruibile per tutti, in continuità con il viale alberato, con campi sportivi (una sorta di rambla dello sport), aree ricreative e dehors per la sosta e il relax.

Resterà lo spazio per i parcheggi, assicura l’architetto. E il tunnel? Nel progetto il team di Boeri ha previsto una “sorta di trincea coperta per le auto”, ma come soluzione ipotetica ed eventualmente eliminabile, perché, ammette, è impensabile bloccare totalmente un percorso di attraversamento, sarebbe un errore.

“La mobilità non sarà più una barriera ma non sarà neanche azzerata”, precisa l’architetto, “sarà sostenibile e basata su principi di prossimità e pedonalità".

E le tempistiche? La prima parte del masterplan già realizzabile, in tempi brevi, è quella di piazza Matteotti, per la quale il sindaco Truzzu annuncia che è stato già approvato il progetto.

“Cagliari oggi è fuori dal tempo e dallo spazio”, ha detto il sindaco, “perché non abbiamo uno spazio pubblico sul mare che ci permetta di guardare la città da un’altra prospettiva. Dove sia possibile passeggiare e far giocare i bambini, è una sfida fondamentale per una città che si trova al centro del Mediterraneo. Abbiamo lavorato con l’architetto Boeri per fornire una prospettiva diversa per la città, per riallacciare i conti con la storia”.