Rimpasto. Terremoto in vista nell'esecutivo cittadino. Daniela Piras in pole per il Decentramento

Al Patrimonio il favorito è Renato Serra. Aperta la discussione sugli assessori tecnici

L'assessore al Decentramento Daniela Noli ha le ore contate. Il sindaco è pronto è congedarla. E con Collu quasi promosso al cda di Area e Ada Lai pronta a decollare verso l'agenzia regionale per il Turismo, al Comune scatta una mini rivoluzione. Sempre che, cedendo alle pressioni del gruppo di Forza Italia, Floris non decida di allontanare alcuni assessori tecnici. In questo caso potrebbero essere Pellegrini e Campus (o Lorrai) ad abbandonare l'esecutivo per lasciare spazio a Maurizio Porcelli, Fi, e Alessandro Serra, An. Ipotesi, al momento, più che remota.
PIÙ VICINO appare l'allontanamento di Daniela Noli. Il benservito del sindaco doveva arrivare nella riunione di giunta di lunedì sullo stadio. Ma l'assessore, impegnata nella commissione Decentramento nei lavori per la perimetrazione delle nuove circoscrizioni, ha disertato la seduta. Ieri non era in aula, ma il benservito di Floris non dovrebbe tardare. Da tempo l'unico assessore in gonnella dell'esecutivo ha perso l'appoggio del suo sponsor politico, il consigliere regionale Carlo Sanjust, coordinatore della lista civica Centro Giovani. Il gossip di palazzo parla di pressioni del Pdl su Floris che avrebbe, in attesa di un nuovo incarico in Regione, congelato la rimozione della Noli.
«CON QUALCUNO bisogna pur prendersela», sottolinea l'assessore al Decentramento, «io la coscienza ce l'ho a posto. Ora è tutto nelle mani del sindaco. Nel frattempo ho concluso, assieme ai dirigenti del mio assessorato che ringrazio per il lavoro svolto la nuova perimetrazione delle circoscrizioni che adesso è nelle mani della commissione ». La Noli ricorda la necessità di portare a termine il bunker di Monte Mixi, per il nuovo centro giovani. Floris non intende rinunciare alla presenza femminile in giunta, per il Decentramento scalpita quindi Daniela Piras, della lista Centro Giovani. L'altro assessore che potrebbe lasciare l'esecutivo è Luciano Collu, destinato al cda di Area (l'ente regionale per l'edilizia abitativa). Al suo posto circola da tempo il nome di Renato Serra, ma anche altri Udc ambiscono alla poltrona del Patrimonio. Assessore non è, (ma è come se lo fosse) Ada Lai, capoarea dei Servizi al cittadino, ora in predicato di guidare l'agenzia regionale per il Turismo. Alle Politiche sociali potrebbe succederle Giambattista Marotto.