Rassegna Stampa

Il Sardegna

«Jazz e progetti in vendita»

Fonte: Il Sardegna
27 ottobre 2009

Festival Dal 20 al 22 novembre in scena alla Fiera di Cagliari la quinta edizione dell'Expo. Il patron Massimo Palmas: quest'anno un salto di qualità grazie all'arrivo di “buyers” internazionali. di Cristina Cossu

Partiamo dalla fine: il 30 novembre il JazzExpo si chiude al Teatro Lirico sulle note brasiliane di Gilberto Gil. L'apertura ufficiale invece è dieci giorni prima, venerdì 20, e poi avanti per il week-end alla Fiera di Cagliari, con la collaudata formula e qualcosa di più. Un appuntamento pre-festival, il 19 nella basilica di San Saturno, con Elena Ledda che presenta l'ultimo disco, pausa, e quindi spazio alla quinta edizione, dedicata a un'anima della musica in Sardegna scomparsa sei mesi fa, Sandro Capriola. Il premio alla carriera - una pietra sonora di Pinuccio Sciola - quest'anno va al più noto trombettista italiano, Enrico Rava, sul palco della sala dei congressi a inaugurare la manifestazione.
CONCERTI E SUONI, spettacoli e video, confronto e idee, sperimentazioni e ritorni, turismo e enogastronomia. Ancora una volta nel contenitore si trova un po' di tutto, e dietro le quinte crescono le relazioni internazionali, tra labels, addetti ai lavori e direttori artistici di grandi rassegne internazionali o locali prestigiosi. Tornando alla musica, Rava parteciperà anche al Memorial Lester Bowie, un progetto aperto sul quale, con la base sonora della The Brass Collection di Gino Santo, si inseriranno tanti amici, a cominciare da Joseph Bowie, Don Moye, Roy Hargrove, Luca Equino, Antonello Salis. Un altro focus dell’Eje sarà il ricordo di Miles Davis a 10 anni dalla sua scomparsa. Marcus Miller, “the superman of funk”, polistrumentista, riconosciuto come uno dei maestri del funk mondiale, rivisita il superlativo lavoro discografico Tutu, prodotto, arrangiato e suonato dallo stesso Miller nel 1986. Altra tappa clou è Sardicity, concerto con immagini e parole portate in scena dal sassofonista e vocalist Gavino Murgia, Pietro Jodice alla batteria, Luca Aquino alla tromba, Michel Godard, tuba, i Menhir, i rapper nuoresi accompagnati dal dj Seb. Ancora in cartellone, pescando senza ordine, il pianista turco Fahir Atakoglu, in trio con Matthew Garrison al basso e Horacio “El Negro” Hernandez. Proseguendo con le sonorità arabe e mediterranee, ecco la Tangeri Orchestra di Jamal Ouassini. Su opposte latitudini, dalla Norvegia ritorna Eivind Aarset, tra i più interessanti e creativi chitarristi della scena nu-jazz underground, e la cantante Mari Boine. Un salto in Sardegna, con l'immancabile Paolo Fresu insieme con Uri Caine e il quartetto d’archi “Alborada”, Antonello Salis in duo con Fabrizio Bosso, Enzo Favata con Marcello Peghin e numerose - meno note - band di casa nostra. Da Curaçao arriva il pianista Randal Corsen, compositore e arrangiatore tra jazz e musica tradizionale delle Antille. Tra le voci femminili del momento quella dell’emergente Chiara Canzian, figlia di Red, il bassista dei Pooh e un'altra chicca da segnalare: “Musica nuda”, duo geniale e particolarissimo di voice’n bass nato dall’incontro casuale tra Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. Lei è una portentosa cantante, lui uno dei componenti degli Avion Travel e il connubio sta dando frutti importanti di critica e pubblico. Per saperne di più e ritagliarsi un programma “su misura” www.jazzinsardegna.it.¦


Il dato

I numeri della vetrina ¦
¦ Sei sale, sei palchi, in una fascia oraria ininterrotta dalle cinque del pomeriggio alle due di notte. Oltre quaranta concerti, più masterclass, workshop, stage, lecterature, convegni, incontri, conferenze stampa con gli artisti, i media, attività espositive, proiezioni, presentazioni di libri e dischi, merchandising, showcases di case discografiche, rassegne video, mostre fotografiche. L’abbonamento ai tre giorni costa 40 euro, 20 per gli studenti universitari (tesserino Ersu), per quelli del Conservatorio e della Scuola Civica di Musica. Il biglietto giornaliero costa 15 euro (intero) e 10 ridotto.