Rassegna Stampa

Il Sardegna

Gestione del Piccolo Auditorium Lecis: «Siamo i più accreditati»

Fonte: Il Sardegna
27 ottobre 2009

Il caso. La risposta del direttore della Scuola d'arte ai dubbi sull'affidamento del servizio da parte del Comune

 «In ogni caso non so ancora se accetterò. Forse è troppo oneroso. Devo valutare».

Valentina Lo Bianco valentina.lobianco@epolis.sm ¦

«Il Comune non è obbligato a emettere un bando pubblico per l'assegnazione di spazi di sua pertinenza. Se ha deciso di assegnare al progetto della Scuola d'arte Drammatica di Cagliari, il Piccolo Auditorium di piazzetta Dettori, assieme alle aule dell'ex liceo Artistico un motivo ci sarà. La ragione è che noi siamo l'unica Scuola di Cagliari riconosciuta dal Ministero » chiarisce il direttore della Scuola Lelio Lecis rispondendo così a quegli operatori dello spettacolo che hanno mosso obiezioni alla scelta dell'assessorato alle Politiche Sociali di affidare, senza un bando pubblico, ma con delibera del 1 ottobre, lo spazio comunale della Marina. «Quando io ho un'idea, mi muovo per realizzarla, non aspetto gli altri. Esattamente come ho fatto con il teatro delle Saline. Quando ci sono entrato lo abbiamo completamente ristrutturato da cima a fondo portando lì le nostre Stagioni e la nostra professionalità. Chi ne avrebbe più diritto? Oltretutto, delle compagnie potenzialmente interessate allo spazio, solo due hanno avuto da ridire». E se qualcuno obietta che non stava scritto da nessuna parte che lo spazio di piazzetta Dettori dovesse andare a una Scuola, lui risponde: «A cosa altrimenti? Nessun altro ha presentato un programma per lo sfruttamento di quell'area, che negli ultimi anni era gestita malissimo e completamente abbandonata. Veniva sfruttato solo per trenta, quaranta giorni l'anno. E per il resto?». Fino alla passata stagione il Piccolo Auditorium aveva una gestione tecnica che, di volta in volta, a prezzi da tariffario comunale, affittava lo spazio alle diverse compagnie che ne volevano usufruire. «La precedente gestione era stata decisa dal Comune senza neanche un atto formale. Qui c'è una delibera che riconosce il valore del lavoro che svolgo. Il Comune conosce bene e sostiene da anni la mia attività con un finanziamento. Questo per la formazione che offriamo ai ragazzi. Ne abbiamo 96 tra i 6 e i 35 anni. Le lezioni fino all'anno scorso si svolgevano tra il Teatro delle Saline e il Piccolo Auditorium ». La conferma arriva dall'assessore Anselmo Piras che aveva detto che la delibera faceva seguito ad un progetto di “espansione” dei lavori della Scuola. Ma perché oltre lo spazio che Lecis avrà gratuitamente, la delibera prevede anche l'assegnazione di 40mila euro? «Questi soldi non sono per la gestione del teatro, ma per la Scuola, esattamente come accadeva fino a oggi. Non è cambiato nulla». Anzi a dirla proprio tutta il direttore non sa ancora se accettare il provvedimento di via Roma: «In effetti devo capire bene ancora alcune cose, perché il tutto potrebbe rivelarsi eccessivamente oneroso. Il Comune, infatti, ci chiede in cambio della gestione dello spazio di garantire un certo numero di assunzioni, otto mi pare, ma devo ancora verificare bene tutto, tra guide turistiche e altri operatori. Più una serie di altri adempimenti». ¦

Il dato

La questione Teatro Massimo Un caso simile? ¦
¦ Lelio Lecis tiene a precisare: «Tutta questa polemica non ha senso. Io mi sono per caso lamentato quando il teatro Massimo è stato affidato senza bando allo Stabile di Sardegna?»


La chiave

Gara per i servizi di Informa giovani ¦
¦ Un mese di tempo per redigere la manifestazione di interesse per la gestione triennale di Informa giovani. È il servizio che fa capo all'assessorato alle Politiche giovanili, nato per dare informazioni in tempo reale sulle opportunità in tutte le regioni italiane, per fornire i migliori servizi ai giovani in cerca di lavoro, di una casa o per soddisfare le necessità di chi si sta affacciando nel mondo del lavoro. A diffondere l'avviso, un mese prima del termine finale, l’assessorato alle Politiche giovanili. Un avviso pubblico per la gestione di Sportello casa, Internet point, sito internet e tutti i servizi connessi del Centro giovani di via Dante 11. Le manifestazioni d’interesse redatte, pena l’esclusione, sugli appositi moduli, dovranno essere presentate entro le 12 del prossimo 26 novembre all’ufficio Protocollo generale di via Crispi 2. Gli interessati possono vedere l’avviso sul sito ufficiale del Comune (www.comune.cagliari.it), e su quello dell’ufficio stampa.