Gestione del verde a Cagliari, la difesa: "Attacchi ignoranti e strumentali al Comune"
 

CAGLIARI. Alberi eliminati, capitozzati, senza foglie o fiori. Il dibattito sul verde pubblico in questi mesi ha animato l'opinione pubblica cagliaritana. Al centro delle polemiche, la gestione del patrimonio naturalistico della città da parte dell'assessorato e dei suoi uffici, spesso bersaglio di attacchi.

Accuse che non piacciono al consigliere comunale di maggioranza (Riformatori) Raffaele Onnis, che durante l'ultima seduta della commissione ha parlato di "gogna mediatica manipolata, per qualche oscuro motivo, e dettata dal sentimento e non dalla conoscenza, quindi dall'ignoranza".  Onnis difende il dirigente Claudio Papoff, "competente e accusato volgarmente da persone che non hanno contezza di ciò di cui parlano".

La conclusione dell'intervento: "Siccome siamo tutti sul banco degli imputati", ha detto il consigliere, "c'è una dotazione economica per la comunicazione, per far sapere ai cittadini quali sono le dinamiche sulla gestione del verde?".

Intanto il Comune ha un ufficio stampa e ha di recente assunto un responsabile della comunicazione sui parchi cittadini, per circa 100mila euro lordi ogni tre anni.