Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fuma e campa cent'anni

Fonte: L'Unione Sarda
27 ottobre 2009

il compleanno



Durante la seconda guerra mondiale era stato dato per disperso in seguito all'affondamento del Timavo , il mercantile su cui era imbarcato come ufficiale addetto macchine. Dopo un'attesa angosciosa durata diversi giorni, era stato il nostro giornale a dare la notizia del suo ritrovamento su una spiaggia del Mozambico.
Un articolo vecchio di 70 anni e ormai ingiallito che Domenico Columbano, 100 anni compiuti ieri, ha incorniciato e affisso nel salone di casa. Era il 12 giugno 1940. Gli inglesi avevano intercettato il mercantile e l'equipaggio lo aveva volontariamente affondato per evitare di consegnarlo.
VITA MOVIMENTATA Una vita movimentata quella di Domenico, segnata anche da 5 anni di prigionia in Sudafrica e decenni di duro lavoro nella miniera di San Giovanni, ad Iglesias. Esperienze che probabilmente hanno temprato il suo fisico e la sua mente consentendogli di tagliare il prestigioso traguardo del secolo di vita. Oggi l'anziano si gode la vecchiaia nella sua casa di via Carrara dove vive circondato dall'affetto dei suoi cari. «Fisicamente è ancora in gran forma», spiega il figlio Amedeo, «non soffre di cuore né di altre patologie e mangia di tutto. È sano come un pesce, non ha bisogno di medicinali». Anche la testa funziona bene, al punto che è lui stesso a raccontare gli aneddoti della sua vita avventurosa.
TRE FIGLI, SETTE NIPOTI Originario di Calangianus, Domenico si è imbarcato con la Marina mercantile a 18 anni diventando un grande esperto di meccanica. Subito dopo la guerra ha incominciato a lavorare nella zona mineraria di Monteponi, dove si occupava del trasporto dei materiali sui carrelli. Successivamente è tornato in Marina e prima di andare in pensione ha fatto da consulente per la compagnia di spedizioni Plaisant. Ieri sera a festeggiarlo c'erano decine di persone. Alcune giunte da paesi stranieri tra cui Inghilterra, Ungheria e perfino Nuova Zelanda. Al suo fianco la moglie Jone Bassani di 88 anni (sposata 61 anni fa), i tre figli Amedeo, Letizia, Cristina e i sette nipoti.
A parte l'immancabile torta, il neocentenario ha ricevuto altri due regali speciali: una pergamena con gli auguri di Papa Benedetto XVI e un amuleto neozelandese in giada (“pounamu” in lingua maori) che assicura lunga vita a chi lo porta al collo. A chi gli ha domandato quale fosse il suo segreto, il simpatico Domenico ha risposto così: «Fumare molto, bere di più e mangiare di tutto finché si può». (p.l.)

27/10/2009