Non solo file e ambulanze fornaci: ora c'è un cantiere nel piazzale del Brotzu
CAGLIARI. Ore 18, ospedale Brotzu. Diciassette pazienti in codice giallo in attesa: secondo le linee guida nazionali un paziente così classificato dovrebbe aspettare massimo 15 minuti dal suo arrivo. Altri quattro sono in visita, assieme a due codici rossi, quindi traportati in imminente pericolo di vita. I verdi sono 16.
Questa la situazione nel pronto soccorso del più grande ospedale della Sardegna, nel quale malati e soccorritori vivono una pesantissima situazione di disagio a causa della chiusura di tutte le altre strutture di emergenza urgenza di Cagliari, a parte il Policlinico.
Da tempo gli operatori del 118 chiedevano, in vista del caldo estivo, almeno una pensilina, visto che le attese ormai, lunghe molte ore, si svolgono all'interno delle ambulanze, che si trasformano in fornaci.
Invece oggi a disagio si è aggiunto disagio: il piazzale davanti al pronto soccorso si è trasformato in un cantiere, perché una ditta incaricata dall'azienda ospedaliera sta effettuando i lavori di bitumatura del piazzale. Lo spazio per le ambulanze è ristretto e alle difficoltà si aggiunge il chiasso dei lavori. Dal Broztu era arrivata una circolare interna con la quale si chiedeva pazienza agli interessati. L'intervento era considerato necessario e non procrastinabile. In una situazione normale sarebbe passato inosservato. Con in nervi a pezzi sembra essere un ulteriore messa alla prova per pazienti e soccorritori.