CAGLIARI. I cagliaritani possono riabbracciare Sant'Efisio che dopo qualche giorno è tornato a casa. Si è conclusa la processione per il rientro del Santo nell'omonima chiesetta. Alle 19 si è celebrata la messa presieduta dal parroco. Poi in tarda serata l'arrivo del corteo e infine is goccius per lo scioglimento del voto.
Abiti tradizionali, cavalli, launeddas: un’intera Isola si è fermata stasera per ripetere un rito lungo quasi quattro secoli. Con una processione maestosa di 65 chilometri, una delle più antiche e lunghe del mondo, da Nora fino al Capoluogo.
Il 4 maggio è infatti il giorno del rientro dal luogo del martirio del guerriero che salvò la città dalla peste.
Con un rito più intimo rispetto a quello del primo maggio, il pellegrinaggio si è svolto stanotte notte con la luce delle fiaccole ed è terminato con la dichiarazione dell’avvenuto scioglimento del 366esimo voto da parte del primo Guardiano dell’Arciconfraternita del Gonfalone che custodisce il culto di Sant’Efisio.