Tutto pronto per Skepto XII: il festival internazionale torna dal vivo

(Ma.Sc.) – Beauty is in the eye! La bellezza è nell’occhio di chi guarda. È proprio la bellezza il tema scelto per la dodicesima edizione dello Skepto International Film Festival che si terrà da domani a sabato 23 aprile a Cagliari. La manifestazione della ripartenza, dopo la scorsa edizione in streaming legata alla pandemia, è stata presentata questa mattina  all’Hostel Marina. Un’edizione nuova, green (non sono stati stampati volanti, programmi e depliant) e inclusiva, quella che inizierà domani. La manifestazione, infatti, cambia la sua location principale. Il quartiere Marina rimarrà come sempre l’anima principale, ma il fulcro si sposterà al Teatro Massimo nelle sale M2 e M3  dove sono in programma l’inaugurazione, le proiezioni e la serata finale.

“La novità principale è che siamo tornati – ha detto nella sua introduzione Riccardo Plaisant dell’associazione Skepto–. Per quest’anno abbiamo cambiato la sede: nelle due sale del Massimo potremo offrire al nostro pubblico oltre 80 corti tra i migliori prodotti a livello internazionale negli ultimi due anni “. Plaisant nel suo intervento ha ringraziato i partner storici del Festival, a partire dalla Fondazione Sardegna Film Commission, che da anni sostiene Skepto, il Comune di Cagliari, e Ctm “che da diverse edizioni contribuisce alla comunicazione del Festival proiettando i nostri trailer sui mezzi pubblici ed esponendo programmi e locandine sulle pensiline alle fermate, oltre a garantire, attraverso il suo servizio di qualità, un accesso rapido, comodo ai siti di proiezione.

Skepto XII, l’introduzione di Riccardo Plaisant
“Siamo felici quando la nostra azienda viene associata ad attività culturali, specie se di questo livello – ha spiegato Carlo Andrea Arba, presidente del Ctm  –, perché nella nostra visione, i nostri mezzi devono diventare anche strumento di diffusione della cultura e agevolare cittadini e turisti nella scoperta della città, delle sue bellezze e delle sue attrattive”.

Anche per questa edizione si rinnova la collaborazione con lo sportello Europe Direct della Regione Sardegna con l’obiettivo di promuovere attivamente a livello locale e regionale il dibattito pubblico, l’interesse sull’Unione Europea e le sue politiche, anche nel mondo delle produzioni cinematografiche. “Abbiamo scoperto di avere diversi obiettivi in comune con Skepto – ha spiegato Andrea Mura, sportello regionale Europe Direct –, dal momento che la manifestazione con i suoi ospiti e i suoi corti riesce a portare a Cagliari un pezzo d’Europa. Quest’anno coglieremo l’occasione dell’incontro di venerdì per parlare della nuova Bauhaus e del programma Europa Creativa dell’Unione Europea”.

Non è voluto entrare nel dettaglio del Festival, spoilerandone i contenuti, il direttore artistico di Skepto, Stefano Schirru. “Sono arrivati oltre 500 cortometraggi – ha detto – provenienti da tutto il mondo, ne abbiamo selezionati 80, sono veramente incredibili per qualità e temi trattati, ci sono anche tanti sardi”.

Intervista a Stefano Schirru, direttore artistico Skepto
La formula del festival rimane pressoché invariata: corti di qualità, ospiti importanti e convivialità per tre giornate all’insegna del cinema, ma per per la prima volta, dopo l’esperienza del festival “virtuale” del 2020, gli eventi collaterali, l’inaugurazione e la premiazione della manifestazione saranno trasmessi anche in streaming attraverso la pagina Facebook e il canale YouTube del Festival.

Il programma

Si parte giovedì alle 18 con un’inaugurazione dedicata alla produzione isolana. Sullo schermo la prima cittadina de “L’ultima habanera”di Carlo Licheri,e la premiere assoluta di “Senza te (Without you)”di Sergio Falchi con l’ultima apparizione del compianto Giampaolo Loddo. Gli autori saranno in sala per presentare i loro lavori.

Dalle 21.15 si darà il via alla scorpacciata di Cinema che proseguirà sino a sabato ogni sera a partire dalle 17: sette categorie per oltre 80 corti da tutto il mondo dal satirico al grottesco, passando per l’horror, la sperimentazione e il documentario. “Tra i tanti eventi collaterali – spiegano da Skepto -, l’incontro con un’eccellenza del nostro territorio, la truccatrice Carla Aledda, professionista con una lunga esperienza che spazia dal cinema alla televisione e collaborazioni con importanti nomi della scena cinematografica nazionale e internazionale”.

Venerdì 22 aprile in occasione della giornata internazionale della Terra il festival dedicherà un incontro (trasmesso in streaming) alle tematiche dell’Europa, della sostenibilità e della lotta al cambiamento climatico, in collaborazione con lo sportello regionale Europe Direct e l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Cagliari. Sempre venerdì, il regista Mario Piredda e il direttore della fotografia Fabrizio La Palombara saranno invece protagonisti del consueto Matinée scuole assieme ai ragazzi dell’istituto Brotzu di Quartu Sant’Elena,rispettivamente con i due incontri Alla ricerca del fotogramma perfetto: location e regia e Ad ogni scena la sua luce. La fotografia nel cinema.

Si rinnovano infine, anche per la dodicesima edizione, gli appuntamenti con il cinema erotico della sezione Fish&Chips, in collaborazione con l’omonimo festival torinese (giovedì alle 23.40), con i corti del Sardinia Queer Short Film Festival, che saranno presentati venerdì alle 16.30 da Michele Pipia, e con gli ormai classici aperitivi cinematografici (venerdì e sabato alle 13). Tutte le informazioni, i programmi e gli appuntamenti possono essere recuperati dal sito ufficiale www.skepto.net.