Mezza Cagliari al buio, ecco i fondi per la nuova illuminazione: tensione e insulti in Consiglio comunale
Sette milioni per riportare la luce nelle strade del capoluogo. Nervosismo in consiglio durante la seduta. Mannino, FdI, contro il capogruppo Pd Marcello: “Fascista”. Truzzu ha ricucito con l’Udc, ma spunta una nuova grana: Polastri e Lai, Psd’Az non hanno partecipato al voto e minacciano di passare al gruppo misto indebolendo la maggioranza
Strade buie a Cagliari: 7 milioni di euro per la riqualificazione degli impianti di illuminazione. C’è l’ok del consiglio comunale alla variazione di bilancio che permetterà ai tecnici dell’amministrazione di mettere mani alle reti e restituire la luce alle vie della città. Ma è stata una seduta ad alta tensione. Pierluigi Mannino, FdI, ha imputato alla precedente giunta di Zedda i disagi attuali ed è stato interrotto, ad alta voce, dal capogruppo Pd Fabrizio Marcello che gli ha rinfacciato i numeri insufficienti in aula. Mannino, per tutta risposta gli ha dato del “fascista”. Al sindaco Truzzu il compito di comporre il contrasto. Alla fine Marcello ha chiesto scusa, Truzzu ha “assolto” l’operato della giunta Zedda e il centrosinistra ha dato il via libera alla variazione di bilancio in aula. “La sicurezza, in particolare quella stradale, è facilitata da una adeguata illuminazione delle strade e dei luoghi pubblici”, ha dichiarato Roberto Mura, capogruppo Psd’Az, “la manutenzione dei punti luce è stata procrastinata per anni e questo ha causato i guasti che stiamo vedendo in questi giorni. Nel bilancio di fine anno abbiamo destinato 7 milioni di euro per l’illuminazione della città e oggi abbiamo individuato le risorse per incaricare i professionisti che seguiranno gli interventi. Più luce uguale più sicurezza”. “Oggi siamo tornati in aula, variazione di bilancio su illuminazione pubblica approvata”, ha dichiarato Guido Portoghese, Pd, “noi abbiamo garantito la presenza e il nostro voto favorevole. Per la maggioranza crisi rientrata? La verifica tra qualche settimana per la votazione del bilancio di previsione”.
Ancora grane politiche per il primo cittadino. La crisi con l’Udc per ora è rientrata, ma le tensioni covano sotto la cenere. Ma oggi Marcello Polastri e Loredana Lai, consiglieri Psd’Az non hanno partecipato alla votazione. Entrambi minacciano di passare al gruppo misto indebolendo ulteriormente la maggioranza che sostiene in aula il sindaco Truzzu.