Rassegna Stampa

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Covid, fine stato d’emergenza: le nuove regole da seguire dal 1° aprile

Fonte: web sardiniapost.it
28 marzo 2022

Covid, fine stato d’emergenza: le nuove regole da seguire dal 1° aprile

(Ma.Sc.) – Il 31 marzo scade lo stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri e poi via via prorogato per la pandemia, di conseguenza dal primo aprile ci sarà il cambio di alcune regole. Il 24 marzo scorso è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto-legge con le “Misure urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da Covid-19” con le nuove regole che saranno applicate. Sarà comunque una circolare del ministero della Salute a definire le modalità di attuazione delle nuove disposizioni. Sul sito del ministero della Salute, intanto, sono stati riportati i passaggi principali del nuovo decreto con le nuove regole.

Per quanto riguarda le quarantene e l’isolamento dal primo aprile “dovrà rimanere isolato a casa solo chi ha contratto il virus – spiegano dal ministero – . Chi ha avuto un contatto stretto con un caso positivo dovrà applicare il regime dell’autosorveglianza (mascherina F per 10 giorni dall’ultimo contatto, test alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto)”.

Resta l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 fino al 30 aprile sui mezzi di trasporto come aerei, treni, autobus, servizi di noleggio, ma anche durante gli “spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all’aperto in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, eventi e competizioni sportive”, spiegano dal ministero. “Dal 1 aprile nei luoghi di lavoro sarà sufficiente indossare mascherine chirurgiche. Lo stesso vale per i lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari – illustrano ancora -. E resta l’obbligo di mascherine al chiuso, ad esclusione delle abitazioni private”.

Per quanto riguarda l’obbligo di green pass, dal primo aprile cade l’obbligo di certificato verde attività e per i servizi di ristorazione all’aperto e per i mezzi di trasporto pubblico locale o regionale.

Novità per l’accesso ai luoghi di lavoro. Sempre dal primo aprile “sarà possibile per tutti, compresi gli over 50, accedere ai luoghi di lavoro con il green pass base (vaccinazione, guarigione, test). Dal 1° maggio l’obbligo di green pass verrà eliminato”. Ma rimane l’obblgo di vaccinazione per le stesse professioni fino al 31 dicembre.

Il nuovo decreto dedica un ‘capitolo’ a parte alla scuola con nuove misure nel caso si riscontrino positività.

In particolare per le scuole dell’infanzia: “In presenza di almeno quattro casi tra gli alunni nella stessa sezione-gruppo classe – precisano dal ministero -, le attività proseguono in presenza e docenti, educatori e bambini che abbiano superato i sei anni utilizzano le mascherine Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo. In caso di comparsa di sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, va effettuato un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato. In quest’ultimo caso l’esito negativo del test è attestato con autocertificazione”.

Per le scuole primaria, secondaria di primo grado e secondo grado e formazione professionale: “In presenza di almeno quattro casi di positività tra gli alunni – prevede il nuovo decreto – le attività proseguono in presenza e per i docenti e per gli alunni che abbiano superato i sei anni di età è previsto l’utilizzo delle mascherine Ffp2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo. In caso di comparsa di sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, va effettuato un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato. In quest’ultimo caso l’esito negativo del test è attestato con autocertificazione”. Resta prevista la possibilità per gli alunni in isolamento della didattica a distanza ma dovranno presentare un certificato medico che attesta lo stato di salute dello studente o dell’alunno. Si potrà tonare in classe solo dimostrando di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.