Vola il Covid in Sardegna, positivi raddoppiati in una settimana
Secondo i dati della Fondazione Gimbe, fra il 9 e il 15 marzo i casi di positivi al Covid ogni 100mila abitanti hanno subito un’impennata del 42%. Il record ancora una volta all’Oristanese, seguito dal Sassarese. Terzo posto per Cagliari e Sud Sardegna, ultimo per Nuoro. Reparti in area medica oltre la soglia fissata dal governo, sotto controllo le terapie intensive. La situazione peggiora in tutta Italia, con un incremento di positivi del 36%
Vola il Covid in Sardegna, con i nuovi casi di positivi raddoppiati in una settimana e la curva in costante crescita. Il nuovo peggioramento, in una regione che in realtà non ha mai visto un netto miglioramento come invece nel resto d’Italia, viene registrato dalla Fondazione Gimbe nel consueto rilevamento del giovedì e riguarda la settimana fra il 9 e il 15 marzo. I casi attualmente positivi per 100.000 abitanti salgono a 1.592 (1.516 nel precedente periodo di riferimento) e si evidenzia quasi il raddoppio dei nuovi casi (42%) rispetto alla settimana precedente (+7.5%). Al primo posto per incidenza di casi ancora una volta si piazza la provincia di Oristano, con 1.035 casi per 100mila abitanti e un +40,8% rispetto alla settimana precedente. Secondo posto per il Sassarese con 1.034 casi e il +54,7%.
Non va meglio nella città metropolitana di Cagliari, con 733 (+41,4%), nel Sud Sardegna 576 (+24,3%) e nella provincia di Nuoro 299 (+22,1% rispetto alla settimana precedente).
Per quanto riguarda gli ospedali, restano sopra soglia i posti letti nei reparti Covid in area medica (20,5% a fronte di una soglia fissata al 15%) e sotto soglia le terapie intensive con 8,8% rispetto alla soglia del 10%.
Anche nel resto d’Italia la curva dei contagi punta verso l’alto facendo registrare un +36% di casi in 7 giorni.